La Giunta comunale ha approvato lo scorso 5 dicembre la variante al progetto esecutivo del Polo di corso Europa.
Il contratto per la realizzazione di quest'opera era stato firmato nel gennaio 2011 quando il Sindaco Sala si era già dimesso e si attendeva la nomina del Commissario Straordinario.
Il "Polo della sicurezza" era costituito da due edifici che avrebbero richiesto risorse aggiuntive a quelle dell'appalto per essere completati.
Le difficoltà economiche sopravvenute, insieme al patto di Stabilità che ha contratto le possibilità di spesa delle amministrazioni locali e la soppressione della sede distaccata del Tribunale a Cassano, hanno fatto sì che si rendesse necessaria prima la sospensione dei lavori e poi la revisione del progetto in corso di realizzazione.
La rivisitazione progettuale ha portato a definire nell'area di corso Europa un solo edificio - ovviamente completo e non più al rustico - da destinarsi ad Auditorium e Scuola Civica di Musica.
Le risorse dell'appalto saranno inoltre sufficienti per la realizzazione della piazza antistante il nuovo complesso.
Poiché le fondazioni e del piano interrato dell'auditorium erano già state avviate, il progetto di variante mantiene inalterato l’impianto planimetrico dell’edificio e la configurazione del piano interrato per quanto riguarda gli elementi strutturali. Questa scelta consente di non demolire quanto è già stato realizzato.
Al piano terra è prevista un'unica area di ingresso, un grande foyer pensato come una sorta di piazza interna che potrà ospitare anche eventi ed esposizioni.
Ai due estremi del foyer sono collocati l’Auditorium, che rispetto alla versione precedente è stato ampliato e può ospitare 300 posti a sedere, ed uno spazio commerciale che potrà ospitare un bar ed un negozio.
Lo spazio commerciale è uno spazio di servizio alle altre attività del Centro per la Musica ma può funzionare anche indipendentemente e potrà essere utilizzato con estrema flessibilità.
Le funzioni di servizio, quali magazzini, bagni, spogliatoi, locali tecnici e locale laboratorio del Centro sono state collocate al piano interrato.
Al piano primo è collocata un'area uffici.
Gli spazi didattici della Scuola Civica di Musica sono stati riuniti su un unico livello al piano secondo.
Ci sarà una stretta connessione tra la Scuola e l’Auditorium in quanto gli studenti potranno utilizzare l’Auditorium per esercitazioni e rappresentazioni.
Il Centro per la Musica potrà diventare un punto di riferimento sul territorio anche a scala sovraccomunale.
mercoledì 18 dicembre 2013
martedì 26 novembre 2013
CASSANOPOLI ULTIMO ATTO
Con i patteggiamenti raggiunti nei primi giorni di novembre dall'ex vice-sindaco Conforti, dall'ex assessore Paoletti e dal consigliere comunale Bestetti si è difatto chiusa l'inchiesta che ha visto coinvolta la precedente Amministrazione comunale sulle tangenti legate al Piano di Governo del Territorio che era in corso di elaborazione.
Una pagina brutta e dolorosa per la città, per le persone coinvolte, per i loro familiari vittime due volte.
Penso che passare oltre, pur senza dimenticare, farà bene a tutti.
Una pagina brutta e dolorosa per la città, per le persone coinvolte, per i loro familiari vittime due volte.
Penso che passare oltre, pur senza dimenticare, farà bene a tutti.
lunedì 21 ottobre 2013
NOI, GLI ALBERI E LA CITTA'
Sabato 26 ottobre, alle ore 10.30, nella sala della Biblioteca di via Dante incontreremo gli agronomi Luca Masotto e Andrea Bucci per parlare di paesaggio e di alberi,come trattarli e come curarli, come gestire correttamente il verde in città.
Luca e Andrea, con competenza tecnica, ci accompagneranno, attraverso una selezione di fotografie, a incontrare le migliori pratiche per la cura del verde, pubblico e privato, per avere alberi sani e vitali.
Una esibizione di tree climbing, a cura della cooperativa Il Castello, mostrerà le metodiche più corrette per potare gli alberi di alto fusto.
L'aperitivo offerto dalla cooperativa La Goccia, che insieme a Il Castello si occupa dalla scorsa primavera della gestione del verde cittadino, sarà l'occasione per tutti i cittadini che interverrano di confrontarsi direttamente con i professionisti.
L'incontro è aperto a tutti.
Luca e Andrea, con competenza tecnica, ci accompagneranno, attraverso una selezione di fotografie, a incontrare le migliori pratiche per la cura del verde, pubblico e privato, per avere alberi sani e vitali.
Una esibizione di tree climbing, a cura della cooperativa Il Castello, mostrerà le metodiche più corrette per potare gli alberi di alto fusto.
L'aperitivo offerto dalla cooperativa La Goccia, che insieme a Il Castello si occupa dalla scorsa primavera della gestione del verde cittadino, sarà l'occasione per tutti i cittadini che interverrano di confrontarsi direttamente con i professionisti.
L'incontro è aperto a tutti.
***
Se vuoi essere felice per un'ora,
inebriati;
se vuoi essere felice per tre giorni,
prendi una donna;
se vuoi essere felice per tre mesi,
macella un maiale e mangialo in tre mesi;
ma se vuoi essere felice per una vita:
fatti giardiniere.
Proverbio cinese
inebriati;
se vuoi essere felice per tre giorni,
prendi una donna;
se vuoi essere felice per tre mesi,
macella un maiale e mangialo in tre mesi;
ma se vuoi essere felice per una vita:
fatti giardiniere.
Proverbio cinese
venerdì 18 ottobre 2013
PIANO COMUNALE DI AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE: UN OBIETTIVO AMBIZIOSO
Nella seduta del 16 ottobre il Consiglio comunale, con voto unanime, ha approvato il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) di Cassano d'Adda.
Il Piano è stato redatto da Infoenergia, una società pubblica partecipata da 60 comuni e dalla province di Milano e di Monza e Brianza.
Cassano d'Adda ha aderito nel marzo 2010 al Patto dei Sindaci dell'Unione Europea (Covenant of Mayors) con l'impegno, entro il 2020, di ridurre oltre il 20% le emissioni di anidride carbonica, di ridurre oltre il 20% i consumi di energia, di produrre almeno il 20% di energia da fonti rinnovabili, rispetto ai dati dell'anno di riferimento, il 2005.
Il PAES, oltre a fare l'inventario base delle emissioni (IBE) all'anno di riferimento, indica le misure e le politiche concrete che dovranno essere realizzate per raggiungere gli obiettivi.
A Cassano, il settore residenziale è responsabile della maggior parte delle emissioni (53,68%) e dei consumi finali di energia (55,20%), seguito dai trasporti privati e commerciali (21,57% di emissioni e 17,08% di consumi).
Le azioni previste dal piano approvato dal consiglio comunale permetteranno di ridurre le 55.172 tonnellate di emissioni di anidride carbonica (anno 2005) del 22% arrivando a 43.025 tCO2 nel 2020. Poiché la popolazione cittadina prevista per l'anno 2020 è di 19.995 abitanti, le emissioni procapite si ridurranno a 2,15 tCO2/ab contro le 3,12 tCO2/ab del 2005, con un obiettivo procapite del 31,1%!
Le azioni pianificate interessano sia gli edifici e gli impianti comunali come quello della pubblica illuminazione, sia la pianificazione territoriale per via del ruolo del giocato dal settore edilizio residenziale, sia la mobilità pubblica, privata e commerciale con la promozione di spostamenti a piedi e in bici all'interno del territorio comunale.
Un compito chiave è però giocato dai processi di informazione, sensibilizzazione e partecipazione dei cittadini, fondamentali per realizzare gli interventi e gli investimenti nel settore privato sul territorio.
sabato 12 ottobre 2013
IN GARA L'ADEGUAMENTO DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE
E' pubblicato in questi giorni, con scadenza il prossimo 31 ottobre, il bando per "Affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, della ristrutturazione, dell'adeguamento normativo e della gestione del centro sportivo comunale Giacinto Facchetti".
Il progetto preliminare delle opere di riqualificazione, ampliamento e messa a norma degli impianti, redatto dall'architetto Giuseppe De Martino, con il piano economico finanziario per il bando di gara di affidamento in concessione, sono stati approvati con delibera della Giunta comunale n.131 del 19 settembre scorso.
L'attuale struttura sportiva – costituita da piscina coperta e scoperta, palazzetto, bar, campi da calcetto e bocciodromo - risale principalmente agli anni '80 e, dopo aver assolto egregiamente le proprie funzioni per circa trent'anni, oggi si presenta nella necessità di essere ristrutturata per la sicurezza, l'igiene, l'accessibilità, le prestazioni energetiche e per la destinazione degli spazi.
Tra gli interventi compresi nel progetto preliminare si prevede un completo rifacimento degli spazi acqua con l’allargamento della vasca principale esistente e la realizzazione di una vasca dedicata ai corsi.
Verrà creato inoltre un nuovo corpo di fabbrica su due piani dove verranno ricavati ampi spogliatoi dedicati agli spazi acqua, depositi al servizio del piano vasche, un’area gioco adiacente alla nuova vasca per i corsi in acqua, il bar e la zona reception, gli uffici amministrativi, la palestra fitness ed piccolo spazio wellness e tutti gli spogliatoi per i campi da calcio a 5 ed a 7.
Tra gli interventi compresi nel progetto preliminare si prevede un completo rifacimento degli spazi acqua con l’allargamento della vasca principale esistente e la realizzazione di una vasca dedicata ai corsi.
Verrà creato inoltre un nuovo corpo di fabbrica su due piani dove verranno ricavati ampi spogliatoi dedicati agli spazi acqua, depositi al servizio del piano vasche, un’area gioco adiacente alla nuova vasca per i corsi in acqua, il bar e la zona reception, gli uffici amministrativi, la palestra fitness ed piccolo spazio wellness e tutti gli spogliatoi per i campi da calcio a 5 ed a 7.
L'importo globale complessivo dell'investimento, con l'esclusione delle attrezzature e degli arredi che restano anch'esse ad esclusivo carico del concessionario, è stimato in 5,7 milioni di euro e un tempo di massima per le progettazioni definitive ed esecutive e pareri di legge di 310 giorni e per l'esecuzione dei lavori di altri 450 giorni.
martedì 8 ottobre 2013
VAJONT: IL DOVERE DELLA MEMORIA
Domani ricorre il triste anniversario di una immane tragedia che non fu certo naturale.
Alle 22.39 del 9 ottobre 1963, circa 270 milioni di metri cubi di roccia si staccarono dal monte Toc scivolando nel sottostante lago artificiale - che di metri cubi d'acqua ne conteneva 115 milioni - alla velocità di 30 m/s.
Un'onda d'acqua di 30-50 milioni di metri cubi scavalcò la diga artificiale e si riversò nella valle del Piave distruggendo il paese di Longarone e i suoi limitrofi. Un'altra onda risalì per il lago abbattendo gli abitati di Erto e Casso. Quasi duemila furono le vittime di quella notte.
Troppe volte e per troppo tempo la tragedia del Vajont è stata additata a fatalità. Ad esempio, Tina Merlin, giornalista dell’Unità, aveva denunciato per prima la minaccia costituita dalla costruzione della diga della SADE, e che per questo era stata incriminata e processata, poi assolta.
Il Vajont è invece un caso esemplare di speculazione e superficialità degli uomini, di responsabilità per le scelte di uno sviluppo dissennato, di una tragedia che si sarebbe potuta evitare.
Alle 22.39 del 9 ottobre 1963, circa 270 milioni di metri cubi di roccia si staccarono dal monte Toc scivolando nel sottostante lago artificiale - che di metri cubi d'acqua ne conteneva 115 milioni - alla velocità di 30 m/s.
Un'onda d'acqua di 30-50 milioni di metri cubi scavalcò la diga artificiale e si riversò nella valle del Piave distruggendo il paese di Longarone e i suoi limitrofi. Un'altra onda risalì per il lago abbattendo gli abitati di Erto e Casso. Quasi duemila furono le vittime di quella notte.
Troppe volte e per troppo tempo la tragedia del Vajont è stata additata a fatalità. Ad esempio, Tina Merlin, giornalista dell’Unità, aveva denunciato per prima la minaccia costituita dalla costruzione della diga della SADE, e che per questo era stata incriminata e processata, poi assolta.
Il Vajont è invece un caso esemplare di speculazione e superficialità degli uomini, di responsabilità per le scelte di uno sviluppo dissennato, di una tragedia che si sarebbe potuta evitare.
lunedì 7 ottobre 2013
MARIO TOZZI: PIANETA TERRA ULTIMO ATTO
Mario Tozzi, geologo e ricercatore CNR, divulgatore scientifico, autore e conduttore di numerosi programmi Tv di successo, ha presentato sabato mattina 5 ottobre alla Cascina Cuccagna di Milano il suo ultimo libro "Pianeta Terra ultimo atto".
Invitato dei Verdi Ecologisti e dalle associazioni Legambiente,WWF e Vas, Mario Tozzi ha parlato del futuro del nostro pianeta, partendo dall'analisi della nostra realtà italiana, dall'esigenza di migliorare la nostra cultura scientifica per affrontare tutte le questioni ambientali ancora aperte che devono essere risolte per dare una prospettiva migliore al nostro domani.
Provocatoriamente il libro affronta la fine del pianeta Terra, o meglio della presenza della specie umana, che non modifica il proprio stile di vita anche di fronte a quanto la scienza prospetta come futuro, causa il ritmo col quale consumiamo irresponsabilmente le risorse naturali, i cambiamenti climatici in atto, la fiducia mal riposta in tante tecnologie.
Invece, oggi più che mai è necessario rivoluzionare il nostro modo di stare al mondo e di fare economia, dobbiamo consumare meno e in maniera rinnovabile, educare all’uso razionale ed efficiente delle risorse, recuperare l’equilibrio tra l’uomo e la natura. Le risposte ci sono, basta modificare il nostro stile di vita e guardare all’ambiente come un’opportunità e non come limite: la vita di domani richiede di pensare in modo nuovo.
"Anno 2019. La tempesta sismica iniziata a Sumatra nel 2004 ha già distrutto Catania, Los Angeles, Istanbul, Osaka, uccidendo milioni di persone. Nel 2016 il supervulcano di Yellowstone è esploso, ricoprendo di cenere g li S tati Uniti. I ghiacci polari sono spariti, il livello del mare si è alzato e Venezia, New York, Londra sono state sommerse. Il clima è impazzito, con estati bollenti e picchi di gelo invernale, e tempeste, uragani e alluvioni. I nove miliardi di uomini hanno sempre più fame, le terre da coltivare non bastano e molto di quanto producono ingrassa animali che diventeranno bistecche. In mare nuotano solo meduse. L’acqua è diventata una merce e per controllarla si combattono guerre feroci. Il petrolio è finito, e le energie alternative non sono sufficienti. Quando esplode il reattore nucleare di Osaka, e dopo qualche mese altre centrali in Slovenia e Slovacchia, si innesca una reazione a catena che porta al blakout planetario e alla contaminazione radioattiva totale. Gli uomini, fiaccati e impreparati, non ce la fanno. Ne sopravvive uno solo, che chiuso in un rifugio racconta come tutto questo sia stato possibile. Uno scenario fantascientifico? Tutt’altro, ci spiega Mario Tozzi. È solo la proiezione immaginifica di quanto la scienza ci prospetta come il nostro futuro. Ma noi preferiamo ignorarlo, senza modificare il nostro stile di vita. Divoriamo, sporchiamo, devastiamo e ci illudiamo che alla fine sarà la tecnologia a salvarci. Il pianeta è stanco di noi ma non sarà a causa sua che spariremo. Se continuiamo così, ad annientarci ce la faremo benissimo da soli".
Invitato dei Verdi Ecologisti e dalle associazioni Legambiente,WWF e Vas, Mario Tozzi ha parlato del futuro del nostro pianeta, partendo dall'analisi della nostra realtà italiana, dall'esigenza di migliorare la nostra cultura scientifica per affrontare tutte le questioni ambientali ancora aperte che devono essere risolte per dare una prospettiva migliore al nostro domani.
Provocatoriamente il libro affronta la fine del pianeta Terra, o meglio della presenza della specie umana, che non modifica il proprio stile di vita anche di fronte a quanto la scienza prospetta come futuro, causa il ritmo col quale consumiamo irresponsabilmente le risorse naturali, i cambiamenti climatici in atto, la fiducia mal riposta in tante tecnologie.
Invece, oggi più che mai è necessario rivoluzionare il nostro modo di stare al mondo e di fare economia, dobbiamo consumare meno e in maniera rinnovabile, educare all’uso razionale ed efficiente delle risorse, recuperare l’equilibrio tra l’uomo e la natura. Le risposte ci sono, basta modificare il nostro stile di vita e guardare all’ambiente come un’opportunità e non come limite: la vita di domani richiede di pensare in modo nuovo.
"Anno 2019. La tempesta sismica iniziata a Sumatra nel 2004 ha già distrutto Catania, Los Angeles, Istanbul, Osaka, uccidendo milioni di persone. Nel 2016 il supervulcano di Yellowstone è esploso, ricoprendo di cenere g li S tati Uniti. I ghiacci polari sono spariti, il livello del mare si è alzato e Venezia, New York, Londra sono state sommerse. Il clima è impazzito, con estati bollenti e picchi di gelo invernale, e tempeste, uragani e alluvioni. I nove miliardi di uomini hanno sempre più fame, le terre da coltivare non bastano e molto di quanto producono ingrassa animali che diventeranno bistecche. In mare nuotano solo meduse. L’acqua è diventata una merce e per controllarla si combattono guerre feroci. Il petrolio è finito, e le energie alternative non sono sufficienti. Quando esplode il reattore nucleare di Osaka, e dopo qualche mese altre centrali in Slovenia e Slovacchia, si innesca una reazione a catena che porta al blakout planetario e alla contaminazione radioattiva totale. Gli uomini, fiaccati e impreparati, non ce la fanno. Ne sopravvive uno solo, che chiuso in un rifugio racconta come tutto questo sia stato possibile. Uno scenario fantascientifico? Tutt’altro, ci spiega Mario Tozzi. È solo la proiezione immaginifica di quanto la scienza ci prospetta come il nostro futuro. Ma noi preferiamo ignorarlo, senza modificare il nostro stile di vita. Divoriamo, sporchiamo, devastiamo e ci illudiamo che alla fine sarà la tecnologia a salvarci. Il pianeta è stanco di noi ma non sarà a causa sua che spariremo. Se continuiamo così, ad annientarci ce la faremo benissimo da soli".
LA FESTA DI CASSANO
L'espansione ottomana doveva essere
fermata: proccupava i governi dell'occidente mediterraneo, occorreva
soccorrere la veneziana città di Famagosta sull'isola di Cipro.
Papa Pio V aveva promosso la Lega
Santa, una coalizione cristiana affidata al comando di don Giovanni
d'Austria, figlio illegittimo di Carlo V d'Asburgo e fratellastro di
Filippo II d'Asburgo Re di Spagna.
La flotta salpò da Messina il 16
settembre 1571, mentre Famagosta, governata da Marcantonio Bragadin,
era caduta dopo un assedio durato quasi un anno.
La flotta della Lega Santa e quella
turca si trovarono una di fronte all'altra il 7 ottobre 1571 a
Lepanto.
Lo scontro navale ebbe come epilogo la
schiacciante vittoria delle forze alleate riunite sotto lo stendardo
benedetto dal Papa e l'immagine della Madonna issata sulla nave di
don Giovanni.
A perenne ricordo di questa vittoria,
papa Pio V istituì, il 7 ottobre, la festa della "Madonna della Vittoria"
che il successore, papa Gregorio XIII, trasformò in festa della
"Madonna del Rosario".
Promotore pontificio della Lega era
stato il cardinale Michele Bonelli, Carlo alla nascita, nipote di
papa Pio V e fratello di Gerolamo che, il 20 luglio 1572, verrà
investito da Filippo II del marchesato di Cassano d'Adda.
sabato 28 settembre 2013
ECOISMI: IL CATALOGO
PRESENTAZIONE DEL CATALOGO DI "ECOISMI
2012-2013"
SABATO 5 OTTOBRE, ORE 18.00
CASA BERVA – CASSANO
D'ADDA
Sabato 5 Ottobre 2013 alle ore 18.00, in concomitanza con la IX Giornata del Contemporaneo, presso l’Auditorium di Casa Berva a Cassano d'Adda si svolgerà la presentazione del catalogo della mostra «Ecoismi 2012-2013».
Il catalogo documenta ed illustra le due edizioni dell'evento, promosso dal Comune di Cassano d'Adda e curato da Ylbert Durishti.
Ecoismi è un evento realizzato nel Parco Naturale dell'Isola Borromeo, che pone il territorio in dialogo con i linguaggi dell'arte e della creatività, con lo scopo di valorizzare le risorse locali e di favorire la promozione dei giovani artisti italiani e internazionali Under 35.
Il programma prevede la proiezione del video–documentario realizzato durante i giorni di work in progress dell’ultima edizione di Ecoismi.
A seguire si potrà brindare con alcuni degli artisti partecipanti, il curatore della mostra e con tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di tale evento.
A ricordo della serata verrà data copia omaggio del Catalogo ai
partecipanti.
Auditorium di Casa Berva
Via Verdi 26, Cassano d'Adda - MI
Auditorium di Casa Berva
Via Verdi 26, Cassano d'Adda - MI
venerdì 27 settembre 2013
PULIAMO IL MONDO 2013
Anche quest'anno Cassano ha aderito - con le ragazze e i ragazzi delle scuole elementari e medie - a "Puliamo il Mondo", importante iniziativa di educazione ambientale promossa da Legambiente.
E' il 13° appuntamento per la nostra città.
Oltre 900 alunni delle scuole (39 classi partecipanti) e 160 volontari, genitori e nonni ma non solo, hanno lavorato questa mattina nei cortili delle scuole, in alcuni parchi cittadini e lungo il fiume a raccogliere la sporcizia che altri abbandonano durante l'anno.
Sono stati raccolti 1.750 kg di rifiuti indifferenziati e 140 kg di vetro. Tra gli ingombranti anche un divano e un televisore.giovedì 5 settembre 2013
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE 2013
Anche quest'anno, per la terza volta consecutiva, il comune di Cassano d'Adda, attraverso l'assessorato all'Ambiente, aderisce alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Cassano d'Adda, prosegue con il proprio impegno in favore di momenti e spazi di approfondimento e divertimento dove sia possibile riflettere sulle diverse possibilità di spostamento sostenibile.
“Cassano d’Adda sceglie anche quest’anno di agire in favore della mobilità sostenibile” spiega Andrea Gaiardelli, assessore all’Ambiente “con la settimana europea della mobilità sostenibile Cassano d’Adda vuole dimostrarsi attenta alle nuove tecnologie, valorizzare le energie locali e offrire momenti di condivisione per tutti”.
Dopo le prime due adesioni che sono valse a Cassano d’Adda il pieno riconoscimento da parte della Commissione Europea, il ventaglio delle iniziative previste per il 2013 permette di incontrare glorie locali dello sport come il campione di pattinaggio Oscar Galliazzo, grazie al Centro Culturale Rudun (lunedì 16), scoprire storie come quella di Wadja bambina araba in cerca della propria indipendenza con il film “La bicicletta verde” (martedì 17) e conoscere le esperienze di cassanesi che si sono spostati con mezzi sostenibili: giovedì 19 in una serata di ricordi e curiosità un giovane cassanese, Norberto Zazzeron, riproporrà la storia e le immagini del proprio viaggio in Asia con i mezzi pubblici mentre sabato 21 si potrà ascoltare e vedere il racconto di un’avventurosa coppia cassanese, Loretta Verri e Gabriele Marchisio, che ha viaggiato per il Nord Europa in bicicletta.
L’educazione alla mobilità sostenibile parte necessariamente dalle scuole. Dedicata e ideata dai ragazzi è la serata di venerdì 20 dove in “Quel video è mio” saranno proprio gli studenti della scuola primaria e secondaria dell’istituto Di Vona a mettere in scena una piccola grande rassegna cinematografica presentando i video realizzati in questi ultimi anni sui temi della tutela del paesaggio, della cultura del territorio e dell’educazione stradale. Inoltre, domenica 22 nel pomeriggio i più piccoli potranno imparare le regole della strada grazie ad una “scuola guida per baby ciclisti” organizzata in collaborazione con la Polizia Locale.
La mobilità sostenibile può inoltre essere un momento di scoperta della cultura locale: sabato 21 sarà possibile percorrere le vie d’acqua e vedere gli antichi cascinali grazie al Bike Tour organizzato in collaborazione con il Gruppo Guide di Cassano d’Adda. Dal custode dei due ponti alla cappella commemorativa della fine del colera, fino ad un cascinale del 1500 per rivivere la storia contadina e le bellezze naturali. L’evento è su prenotazione: www.vivicassano.it.
L’impegno della città di Cassano d’Adda in favore di una mobilità più rispettosa di tutti parte anche dal giovedì senz’auto dove, come suggerito dalla Comunità Europea, anche i cassanesi sono invitati a sperimentare nuove possibilità di spostamento e prosegue con “Cassano città elettrica” nel pomeriggio di domenica 22 quando grazie a Elettrocity sarà possibile vedere, conoscere, provare e acquistare gli ultimi ritrovati della tecnologia elettrica: auto, bici e scooter per provare il brivido della nuova mobilità per le strade di Cassano d’Adda.
Gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti.
lunedì 16 ore 21 “due chiacchiere con Oscar Galliazzo” Groppello d’Adda, P.zza Viganò. L’atleta cassanese, campione di pattinaggio, intervistato da Gianfranco Baccinelli, Gazzetta dell’Adda. Insieme a Centro Culturale Rudun.
martedì 17 ore 21 film: “La bicicletta verde” Biblioteca. L’eroica semplicità di una ragazzina e il suo viaggio, a pedali, verso la libertà.
giovedì 19 ore 9 – 18 Giornata senz’auto. Cassano d’Adda. A piedi, in bicicletta, coi mezzi pubblici al lavoro e a scuola.
ore 21 “L’ASIA VISTA COI MEZZI PUBBLICI” Biblioteca. Norberto Zazzeron e la storia del suo viaggio attraverso l’Asia.
venerdì 20 ore 21 “Quel video è mio: i racconti dei ragazzi su ambiente, mobilità e territorio”Barchessa, Villa Borromeo. Rassegna con i video realizzati dagli studenti della scuola primaria e secondaria dell’istituto Di Vona.
sabato 21 ore 14.30 “Bike Tour – vie d’acqua e antichi cascinali” Cassano d’Adda – Cascine San Pietro. Alla scoperta dell’Adda, tra acqua e cultura accompagnati dal Gruppo Guide. Degustazione finale di prodotti tipici. Nel link il percorso e le tappe. Prenotazione obbligatoria: www.vivicassano.it
ore 21 “Vacanze a pedali: in bicicletta per la Norvegia” Biblioteca. Loretta Verri e Gabriele Marchisio raccontano un’avventurosa vacanza nel Nord Europa. Insieme a FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta.
domenica 22 ore 14 – 18 “Cassano diventa città elettrica” Cassano d’Adda – Piazza Cavour. Conoscere e provare auto, bici e scooter elettrici per le strade di Cassano d’Adda.
Più speciale scuola guida per baby ciclisti. Insieme a Elettrocity e Polizia Locale.
Cassano d'Adda, prosegue con il proprio impegno in favore di momenti e spazi di approfondimento e divertimento dove sia possibile riflettere sulle diverse possibilità di spostamento sostenibile.
“Cassano d’Adda sceglie anche quest’anno di agire in favore della mobilità sostenibile” spiega Andrea Gaiardelli, assessore all’Ambiente “con la settimana europea della mobilità sostenibile Cassano d’Adda vuole dimostrarsi attenta alle nuove tecnologie, valorizzare le energie locali e offrire momenti di condivisione per tutti”.
Dopo le prime due adesioni che sono valse a Cassano d’Adda il pieno riconoscimento da parte della Commissione Europea, il ventaglio delle iniziative previste per il 2013 permette di incontrare glorie locali dello sport come il campione di pattinaggio Oscar Galliazzo, grazie al Centro Culturale Rudun (lunedì 16), scoprire storie come quella di Wadja bambina araba in cerca della propria indipendenza con il film “La bicicletta verde” (martedì 17) e conoscere le esperienze di cassanesi che si sono spostati con mezzi sostenibili: giovedì 19 in una serata di ricordi e curiosità un giovane cassanese, Norberto Zazzeron, riproporrà la storia e le immagini del proprio viaggio in Asia con i mezzi pubblici mentre sabato 21 si potrà ascoltare e vedere il racconto di un’avventurosa coppia cassanese, Loretta Verri e Gabriele Marchisio, che ha viaggiato per il Nord Europa in bicicletta.
L’educazione alla mobilità sostenibile parte necessariamente dalle scuole. Dedicata e ideata dai ragazzi è la serata di venerdì 20 dove in “Quel video è mio” saranno proprio gli studenti della scuola primaria e secondaria dell’istituto Di Vona a mettere in scena una piccola grande rassegna cinematografica presentando i video realizzati in questi ultimi anni sui temi della tutela del paesaggio, della cultura del territorio e dell’educazione stradale. Inoltre, domenica 22 nel pomeriggio i più piccoli potranno imparare le regole della strada grazie ad una “scuola guida per baby ciclisti” organizzata in collaborazione con la Polizia Locale.
La mobilità sostenibile può inoltre essere un momento di scoperta della cultura locale: sabato 21 sarà possibile percorrere le vie d’acqua e vedere gli antichi cascinali grazie al Bike Tour organizzato in collaborazione con il Gruppo Guide di Cassano d’Adda. Dal custode dei due ponti alla cappella commemorativa della fine del colera, fino ad un cascinale del 1500 per rivivere la storia contadina e le bellezze naturali. L’evento è su prenotazione: www.vivicassano.it.
L’impegno della città di Cassano d’Adda in favore di una mobilità più rispettosa di tutti parte anche dal giovedì senz’auto dove, come suggerito dalla Comunità Europea, anche i cassanesi sono invitati a sperimentare nuove possibilità di spostamento e prosegue con “Cassano città elettrica” nel pomeriggio di domenica 22 quando grazie a Elettrocity sarà possibile vedere, conoscere, provare e acquistare gli ultimi ritrovati della tecnologia elettrica: auto, bici e scooter per provare il brivido della nuova mobilità per le strade di Cassano d’Adda.
Gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti.
lunedì 16 ore 21 “due chiacchiere con Oscar Galliazzo” Groppello d’Adda, P.zza Viganò. L’atleta cassanese, campione di pattinaggio, intervistato da Gianfranco Baccinelli, Gazzetta dell’Adda. Insieme a Centro Culturale Rudun.
martedì 17 ore 21 film: “La bicicletta verde” Biblioteca. L’eroica semplicità di una ragazzina e il suo viaggio, a pedali, verso la libertà.
giovedì 19 ore 9 – 18 Giornata senz’auto. Cassano d’Adda. A piedi, in bicicletta, coi mezzi pubblici al lavoro e a scuola.
ore 21 “L’ASIA VISTA COI MEZZI PUBBLICI” Biblioteca. Norberto Zazzeron e la storia del suo viaggio attraverso l’Asia.
venerdì 20 ore 21 “Quel video è mio: i racconti dei ragazzi su ambiente, mobilità e territorio”Barchessa, Villa Borromeo. Rassegna con i video realizzati dagli studenti della scuola primaria e secondaria dell’istituto Di Vona.
sabato 21 ore 14.30 “Bike Tour – vie d’acqua e antichi cascinali” Cassano d’Adda – Cascine San Pietro. Alla scoperta dell’Adda, tra acqua e cultura accompagnati dal Gruppo Guide. Degustazione finale di prodotti tipici. Nel link il percorso e le tappe. Prenotazione obbligatoria: www.vivicassano.it
ore 21 “Vacanze a pedali: in bicicletta per la Norvegia” Biblioteca. Loretta Verri e Gabriele Marchisio raccontano un’avventurosa vacanza nel Nord Europa. Insieme a FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta.
domenica 22 ore 14 – 18 “Cassano diventa città elettrica” Cassano d’Adda – Piazza Cavour. Conoscere e provare auto, bici e scooter elettrici per le strade di Cassano d’Adda.
Più speciale scuola guida per baby ciclisti. Insieme a Elettrocity e Polizia Locale.
lunedì 8 luglio 2013
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE ALLA REGIONE DI AMPLIARE I CONFINI DEL PARCO REGIONALE ADDA NORD
Il Consiglio comunale nella seduta del 27 giugno scorso ha approvato una proposta di ampliamento dei confini del Parco Adda Nord.
Il Parco è un ente pubblico costituito dalla Regione Lombardia con la Legge n.80 del 1983.
Cassano d’Adda ha un territorio di 18,60 kmq. La parte di territorio urbanizzato è pari a 5,50 kmq, quella inserita all’interno del Parco Adda Nord - prevalentemente a carattere naturalistico e agricolo - è di 5,37 kmq, pari al 28,87% della superficie complessiva comunale.
Come si legge nella relazione allegata alla delibera, poichè l'Adda rappresenta un corridoio ecologico forte nella Rete Ecologica Regionale (RER), la proposta ha lo scopo di contribuire efficacemente alla salvaguardia di un territorio prioritario per la biodiversità a livello regionale e potenziando la tutela degli ambiti di rilevanza ambientale, promuovendo occasioni locali di incremento delle dotazioni naturalistiche e di qualità del paesaggio, attravero il rafforzamento della rete ecologica.
Non a caso la proposta di allargamento dei confini del Parco in comune di Cassano d’Adda si articola su due aree verso altre aree già vincolate: la prima agricola irrigua, posta ad est fiume e pari a circa 1,80 kmq in direzione dei comuni bergamaschi di Treviglio, Fara Gera d’Adda e Casirate d’Adda ovvero del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovraccomunale) della Gera d'Adda; la seconda posta ad ovest del fiume e caratterizzata dalla presenza del Naviglio Martesana e pari a circa 3,57 kmq in direzione dei comuni milanesi di Pozzo d’Adda e Inzago ovvero del PLIS Alto Martesana.
La finalità è di rafforzare quei comparti territoriali compresi e inclusi in un’area prioritaria per la biodiversità al livello regionale, preservando comparti agricoli importanti dal punto di vista della capacità funzionale, delle infrastrutture naturali e ambientali, che attualmente versano in condizioni di debolezza garantendo la promozione e lo sviluppo dell’attività agricola produttiva orientata all’ottenimento di prodotti di buona e ottima qualità.
Il Parco è un ente pubblico costituito dalla Regione Lombardia con la Legge n.80 del 1983.
Cassano d’Adda ha un territorio di 18,60 kmq. La parte di territorio urbanizzato è pari a 5,50 kmq, quella inserita all’interno del Parco Adda Nord - prevalentemente a carattere naturalistico e agricolo - è di 5,37 kmq, pari al 28,87% della superficie complessiva comunale.
Come si legge nella relazione allegata alla delibera, poichè l'Adda rappresenta un corridoio ecologico forte nella Rete Ecologica Regionale (RER), la proposta ha lo scopo di contribuire efficacemente alla salvaguardia di un territorio prioritario per la biodiversità a livello regionale e potenziando la tutela degli ambiti di rilevanza ambientale, promuovendo occasioni locali di incremento delle dotazioni naturalistiche e di qualità del paesaggio, attravero il rafforzamento della rete ecologica.
Non a caso la proposta di allargamento dei confini del Parco in comune di Cassano d’Adda si articola su due aree verso altre aree già vincolate: la prima agricola irrigua, posta ad est fiume e pari a circa 1,80 kmq in direzione dei comuni bergamaschi di Treviglio, Fara Gera d’Adda e Casirate d’Adda ovvero del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovraccomunale) della Gera d'Adda; la seconda posta ad ovest del fiume e caratterizzata dalla presenza del Naviglio Martesana e pari a circa 3,57 kmq in direzione dei comuni milanesi di Pozzo d’Adda e Inzago ovvero del PLIS Alto Martesana.
In giallo il territorio comunale compreso nel Parco Regionale Adda Nord. In verde le aree per le quali si chiede l'allargamento dei confini. |
La finalità è di rafforzare quei comparti territoriali compresi e inclusi in un’area prioritaria per la biodiversità al livello regionale, preservando comparti agricoli importanti dal punto di vista della capacità funzionale, delle infrastrutture naturali e ambientali, che attualmente versano in condizioni di debolezza garantendo la promozione e lo sviluppo dell’attività agricola produttiva orientata all’ottenimento di prodotti di buona e ottima qualità.
sabato 6 luglio 2013
PRIMI CLASSIFICATI NELLA RACCOLTA DEL VETRO
Nell'ambito del II° Festival dell'Ambiente "Inquino meno, vivo meglio", la Provincia di Milano ha premiato Cassano d'Adda quale comune I° Classificato nella raccolta differenziata del vetro con 42,6 Kg per abitante(anno 2011).
Il vetro raccolto in modo differenziato a Cassano nel 2011 è stato pari a 800.470 Kg e rappresenta il 14% della raccolta differenziata e il 9,4% della produzione totale di rifiuti.
Il vetro raccolto in modo differenziato a Cassano nel 2011 è stato pari a 800.470 Kg e rappresenta il 14% della raccolta differenziata e il 9,4% della produzione totale di rifiuti.
giovedì 6 giugno 2013
VOLARE IN MONGOLFIERA DA CASSANO: ORA SI PUO'
Tra le delibere approvate dalla Giunta comunale, nella seduta del 30 maggio scorso, la n.87 è sicuramente insolita.
Non capita infatti a tutte le amministrazioni che venga chiesto, da parte di una società areonautica, la disponibilità a collaborare per l'attività di voli turistici in mongolfiera in Lombardia.
La vicinanza a Milano e allo stesso tempo la presenza del fiume, di aree verdi, del castello e delle altre ville signorili, fanno di Cassano un luogo idoneo e suggestivo per questa attività commerciale.
Per questo, dopo aver ottenuto il nulla osta del Parco Adda Nord, la Giunta ha approvato una convenzione triennale per permettere di utilizzare all'interno dell'Isola Borromeo un'area per lo stazionamento, il decollo e l'atterraggio delle mongolfiere, potenziando così la possibilità di conoscere Cassano e le sue bellezze, anche dall'alto!
Non capita infatti a tutte le amministrazioni che venga chiesto, da parte di una società areonautica, la disponibilità a collaborare per l'attività di voli turistici in mongolfiera in Lombardia.
La vicinanza a Milano e allo stesso tempo la presenza del fiume, di aree verdi, del castello e delle altre ville signorili, fanno di Cassano un luogo idoneo e suggestivo per questa attività commerciale.
Per questo, dopo aver ottenuto il nulla osta del Parco Adda Nord, la Giunta ha approvato una convenzione triennale per permettere di utilizzare all'interno dell'Isola Borromeo un'area per lo stazionamento, il decollo e l'atterraggio delle mongolfiere, potenziando così la possibilità di conoscere Cassano e le sue bellezze, anche dall'alto!
venerdì 31 maggio 2013
Ecoismi 2013: le opere "in progress"
Radici di AtelierFraSe (Francesco Gorni e Serena Montesissa) è un intervento architettonico per “sperimentare” gli alberi come organismi viventi, attraverso la creazione di alcune nicchie di legno in cui i visitatori si accomodano. Sempre in legno è realizzata da TheFleetGroup (Vasili Macharadze e Bessa Kartlelishvili), l 'opera scultorea Mesh, in cui i due autori riportano un oggetto, il piede, nell'ambiente naturale, dopo essere stato inizialmente convertito in lingua trigonometrica.
Il progetto Blackout di Ada Kobusiewicz ci introduce alla tematica del cambiamento climatico in atto sul nostro pianeta e ci invita a riflettere sulla questione del risparmio energetico. Anche Arca di Chiara Sgaramella è incentrato sulla sensibilizzazione del pubblico, la sua opera aspira a celebrare la biodiversità mediante la costruzione di un'arca.
L'intenzione di Grace Zanotto con Lux Flower, un fiore fotoluminescente che si apre al Sole, è di creare un’installazione che parla dell’Arte come possibilità di dialogo fra le specie che convivono sulla Terra, per ridiscutere i diritti di tutti gli esseri viventi.
La geometria è profondamente connessa sia a Ramificioconnessioni di Matteo Rota che ricostruisce la ramificazione vascolare delle foglie e dei rami degli alberi intersecandoli nelle tre dimensioni spaziali attraverso la figura del cubo, sia al progetto di Giacomo Zaganelli che vuole omaggiare il rapporto uomo-natura rappresentando l'ambiente contemporaneo attraverso una grande installazione dalle Sembianze floreali, realizzata con filo di lino.
L'opera Un Mondo Sommerso di Diana Franceschi vuole capovolgere l'alto e il basso e gli elementi terra, aria e acqua, immergendo lo spettatore in un ipotetico tuffo in mezzo a un banco di pesci. Mentre Skyfield di Julia Jamrozik nasce dall'idea di catturare il carattere mutevole ed effimero del cielo e portarlo a terra, fornendo un nuovo contesto per la sua osservazione.
Päivi Raivio è l'autrice di Unwind, un'installazione che utilizza l'elemento del vento composta da arpe eoliche, che formano un corridoio lungo 20 metri. Anche il progetto di Selene Volpi riguarda la ricerca sonora di elementi naturali, Scatole Sonore è un'opera composta da un insieme di sculture che suonano grazie all'azione del vento.
Il progetto Dada d'Adda di Susanna Battin, è dislocato in molteplici punti del parco e si pone in diretta relazione sia con l'osservazione del territorio dell'isola che con le undici opere realizzate dagli altri artisti.
Il progetto Blackout di Ada Kobusiewicz ci introduce alla tematica del cambiamento climatico in atto sul nostro pianeta e ci invita a riflettere sulla questione del risparmio energetico. Anche Arca di Chiara Sgaramella è incentrato sulla sensibilizzazione del pubblico, la sua opera aspira a celebrare la biodiversità mediante la costruzione di un'arca.
L'intenzione di Grace Zanotto con Lux Flower, un fiore fotoluminescente che si apre al Sole, è di creare un’installazione che parla dell’Arte come possibilità di dialogo fra le specie che convivono sulla Terra, per ridiscutere i diritti di tutti gli esseri viventi.
La geometria è profondamente connessa sia a Ramificioconnessioni di Matteo Rota che ricostruisce la ramificazione vascolare delle foglie e dei rami degli alberi intersecandoli nelle tre dimensioni spaziali attraverso la figura del cubo, sia al progetto di Giacomo Zaganelli che vuole omaggiare il rapporto uomo-natura rappresentando l'ambiente contemporaneo attraverso una grande installazione dalle Sembianze floreali, realizzata con filo di lino.
L'opera Un Mondo Sommerso di Diana Franceschi vuole capovolgere l'alto e il basso e gli elementi terra, aria e acqua, immergendo lo spettatore in un ipotetico tuffo in mezzo a un banco di pesci. Mentre Skyfield di Julia Jamrozik nasce dall'idea di catturare il carattere mutevole ed effimero del cielo e portarlo a terra, fornendo un nuovo contesto per la sua osservazione.
Päivi Raivio è l'autrice di Unwind, un'installazione che utilizza l'elemento del vento composta da arpe eoliche, che formano un corridoio lungo 20 metri. Anche il progetto di Selene Volpi riguarda la ricerca sonora di elementi naturali, Scatole Sonore è un'opera composta da un insieme di sculture che suonano grazie all'azione del vento.
Il progetto Dada d'Adda di Susanna Battin, è dislocato in molteplici punti del parco e si pone in diretta relazione sia con l'osservazione del territorio dell'isola che con le undici opere realizzate dagli altri artisti.
giovedì 30 maggio 2013
Ecoismi 2013 al via
E' partito Ecoismi 2013. Si tratta di un evento di arte contemporanea per artisti under 35 che - per il secondo anno consecutivo - si svolge a Cassano nella cornice dell'Isola Borromeo.
Sono state selezionate 12 opere che verranno realizzate in questi giorni dagli artisti selezionati tra 95 candidature pervenute dall'Italia e 27 paesi di tutto il mondo.
Filo conduttore di Ecoismi 2013, cosi come nell'edizione precedente, è il binomio uomo-natura. L'inaugurazione è prevista per domenica 2 Giugno dalle ore 10:30 con ritrovo presso il Castello Visconteo in piazza Perrucchetti.
A seguire visita guidata alle opere realizzate nel parco accompagnati dagli artisti, per concludere un brindisi tutti insieme.
Alle ore 17:30 – Live act di Wast. Performance sonore del gruppo formato da Tonylight, Gianluca Codeghini, Nicola Di Caprio e Marco Vontrapp.
Promotore: Comune di Cassano d'Adda
Con il contributo di: Fondazione Cariplo, Novalca, A2A, Parco Adda Nord, CAP Holding
Con il Patrocinio di: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano
Con il Patrocinio artistico di: Accademia di Brera, GAI-Giovani Artisti Italiani, BJCEM-Biennale del Mediterraneo
Con il Patrocinio ambientale e la collaborazione di: FAI-Fondo Ambiente Italiano, Legambiente, Eco Museo Adda di Leonardo, Asterisma, Pro loco di Cassano d'Adda, Gruppo Guide
Con la sponsorizzazione di: Bianca & Volta, Julia Hotel Ristorante, Fortezza Viscontea, Ristorante la Vipera Gentile, Mc Drive, Ristorante Cantarana, L'Altro Tempo, Locanda dell'Ancora, Locanda i Satiri,
Isola Borromeo: Alboran, La Goccia, Batrachos.
Con il contributo di: Fondazione Cariplo, Novalca, A2A, Parco Adda Nord, CAP Holding
Con il Patrocinio di: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano
Con il Patrocinio artistico di: Accademia di Brera, GAI-Giovani Artisti Italiani, BJCEM-Biennale del Mediterraneo
Con il Patrocinio ambientale e la collaborazione di: FAI-Fondo Ambiente Italiano, Legambiente, Eco Museo Adda di Leonardo, Asterisma, Pro loco di Cassano d'Adda, Gruppo Guide
Con la sponsorizzazione di: Bianca & Volta, Julia Hotel Ristorante, Fortezza Viscontea, Ristorante la Vipera Gentile, Mc Drive, Ristorante Cantarana, L'Altro Tempo, Locanda dell'Ancora, Locanda i Satiri,
Isola Borromeo: Alboran, La Goccia, Batrachos.
giovedì 23 maggio 2013
IL CONTO CONSUNTIVO 2012
Il Consiglio comunale ha approvato con la deliberazione n.25 dello scorso 30 aprile, il rendiconto della gestione per l'anno 2012.
Il Comune ha chiuso l'anno finanziario con un avanzo (fondi non vincolati) di quasi 3,2 milioni di euro (di cui circa 544 mila euro della gestione 2012) ed un fondo cassa di 10,800 milioni di euro.
Anche per effetto del Patto di stabilità, residui attivi e residui passivi (9,3 milioni di euro i primi e quasi 17 milioni i secondi) risultano "consistenti" (le mie consiederazioni sul "Patto di stabilità" le ho già esposte in occasione del commento al conto consuntivo 2011).
Dal 2010 il comune non fa nuovi mutui e l'indebitamento residuo è di 5,895 milioni di euro.
Il Comune ha chiuso l'anno finanziario con un avanzo (fondi non vincolati) di quasi 3,2 milioni di euro (di cui circa 544 mila euro della gestione 2012) ed un fondo cassa di 10,800 milioni di euro.
Anche per effetto del Patto di stabilità, residui attivi e residui passivi (9,3 milioni di euro i primi e quasi 17 milioni i secondi) risultano "consistenti" (le mie consiederazioni sul "Patto di stabilità" le ho già esposte in occasione del commento al conto consuntivo 2011).
Le entrate (totale 16,9 milioni di euro) sono prevalentemente di natura tributaria (pari a 9,3 milioni di euro, di cui IMU 32%, addizionale IRPEF 22%, TARSU 19%, fondo sperimentale di riequilibrio 20%, altre 7%) con una pressione cresciuta da 305 euro per abitante nel 2009 a 495 euro/ab del 2012, ma ancora contenuta rispetto a comuni vicini alla nostra realtà (con riferimento al 2011, ultimo dato pubblicato da tutti a Cassano erano 448 euro/ab, a Gorgonzola 475 euro/ab, a Caravaggio 485 euro/ab, a Melzo 546 euro/ab, a Treviglio 621 euro/ab e a Cernusco S/N 695 euro/ab - fonte Ministero dell'Interno).
Gli oneri di urbanizzazione entrati nelle casse comunali nel 2012 sono stati pari a 840 mila euro (erano 1,850 milioni di euro nel 2010).
Sul fronte delle uscite sono le spese correnti a farla da padrone (12,7 milioni di euro, prevalentemente per prestazioni di servizi e 3,45 milioni di euro per il personale). Il personale è composto da 92 dipendenti (erano 99 nel 2009) con 4,90 dipendenti comunali ogni 1.000 abitanti (la media lombarda è di 6,47 e quella nazionale di 7,44 con le punte di Sicilia e Valle d'Aosta di rispettivamente 11,37 e 12,07 - dati 2011).
Ammontano invece a 895 mila euro le spese per il rimborso dei prestiti e a 1,4 milioni di euro (erano state di ben 11 milioni di euro nel 2009 anche attraverso il ricorso all'indebitamento) le spese di investimento.Dal 2010 il comune non fa nuovi mutui e l'indebitamento residuo è di 5,895 milioni di euro.
sabato 18 maggio 2013
APPROVATO IL TRACCIATO DELLA CICLOPEDONALE PER CASCINA TARANTA E CASCINA CESARINA
Con deliberazione n.63 la Giunta comunale ha approvato, nella seduta del 2 maggio scorso, il progetto esecutivo del collegamento ciclopedonale tra il parco Adda e la cava di prestito dell'autostrada Brebemi in località cascina Cesarina.
L'autorizzazione della cava, che è in corso di coltivazione, era stata vincolata nella convenzione sottoscritta lo scorso anno, alla realizzazione di un collegamento della cava stessa al sistema delle piste ciclopedonali del parco Adda.
I nuovi tracciati ciclopedonali sono due: il primo, più breve, lungo circa 500 m, va dalla cascina Bruciata (già raggiungibile dalla pista ciclabile per Cascine San Pietro) all'area di cava attraverso una pre-esistente strada campestre; il secondo, lungo circa 1.400 m, va dal ponte di San Giovanni affianca la ex SS11, si sposta sull'argine del canale Retorto, lo supera e raggiunge le cascine Colonnella e Taranta, per poi inoltrarsi nella campagna fino alla cava che è sita nelle vicinanze della cascina Cesarina.
Il costo dell'opera è a carico del Consorzio BBM che per conto di Brebemi sta realizzando l'autostrada e ha ottenuto la concessione per l'escavazione.
L'energia che illumina
Dopo gli eventi Verdeacqua delle scorse settimane, alle ore 21 venerdì 24 presso la Biblioteca comunale di via Dante, chiudiamo il mese di maggio con una serata sull'energia solare.
Sarà l'occasione per parlare di buone pratiche alla portata sia dei cittadini sia dell'amministrazione comunale.
Durante la serata verrà proiettato il film documentario "Good things to do" di Barbara Ferrari e Thomas Peres.
Sarà l'occasione per parlare di buone pratiche alla portata sia dei cittadini sia dell'amministrazione comunale.
Durante la serata verrà proiettato il film documentario "Good things to do" di Barbara Ferrari e Thomas Peres.
Il documentario è stato presentato lo scorso anno al 15° Festival Cinemambiente di Torino e racconta dell'esperienza danese dell'isola di Samsø in cui l'energia che si produce e si consuma è 100% rinnovabile.
Alla serata saranno presenti i registi.
giovedì 16 maggio 2013
BIKE SHARING: sabato apre la prima postazione
Sabato 11 Maggio, presso la stazione ferroviaria, apriamo la prima postazione di bike sharing.
La bicicletta condivisa è, a tutti gli effetti, un veicolo di trasporto pubblico. Un mezzo che non va aspettato, che non arriva in ritardo, che sceglie il tragitto che piace, che permette di arrivare prima.
Il progetto definitivo era stato approvato già nel 2010 e quello esecutivo lo scorso anno. Finalmente in questi giorni abbiamo installato la stele informativa e i sette cicloposteggi che compongono la prima stazione cassanese.
La bicicletta condivisa è, a tutti gli effetti, un veicolo di trasporto pubblico. Un mezzo che non va aspettato, che non arriva in ritardo, che sceglie il tragitto che piace, che permette di arrivare prima.
Il progetto definitivo era stato approvato già nel 2010 e quello esecutivo lo scorso anno. Finalmente in questi giorni abbiamo installato la stele informativa e i sette cicloposteggi che compongono la prima stazione cassanese.
Il nostro bike sharing si inserisce nel circuito Bicincittà. Il costo di iscrizione a Cassano è di 12 euro (a cui vanno aggiunti 5 euro della prima ricarica). Con altre 5 euro si può fare la copertura assicurativa per un anno. Il costo orario è di 2 euro per scoraggiare il trattenimento prolungato della bicicletta, ma le prime due ore sono gratuite.
Il bike sharing richiederebbe non una ma più postazioni in giro per la città. I primi mesi saranno un po' di sperimentazione per capire quale gradimento questo servizio può avere a Cassano e programmare eventuali potenziamenti dell'offerta.
venerdì 10 maggio 2013
CAVA DI GROPPELLO: IL PROGETTO DI RECUPERO AMBIENTALE
La Giunta comunale, con la deliberazione n.60 del 24 aprile scorso, ha preso atto del progetto di recupero ambientale che il concessionario, la società per azioni Calcestruzzi, dovrà attuare nei prossimi anni.
Il progetto riguarda in special modo l'area sud della cava in cui l'attività estrattiva è da tempo cessata e che è entrata a far parte del patrimonio comunale lo scorso anno, quando (qui puoi trovare il post) con la convenzione per il nuovo lotto di escavazione previsto dal piano provinciale, erano state cedute gratuitamente al comune buona parte delle aree del sito dismesso.
Il progetto prevede una rimodellazione morfologica di alcune zone, una selezione delle speci arboree presenti, la stesura di uno strato di terreno vegetale per permettere una più rapida rinaturalizzazione dei luoghi e nuove piantumazioni. Verranno inoltre realizzati alcuni percorsi interni per l'accesso a tutta l'area ed un parcheggio, in prossimità dell'ingresso sulla SP n.104, dove i futuri fruitori dovranno lasciare il proprio mezzo.
sabato 27 aprile 2013
CON GIUGNO CAMBIA LA GESTIONE DEI RIFIUTI
Il comune di Cassano d'Adda, con una decisione presa dal Consiglio comunale del 13 marzo scorso, ha deliberato di aderire alla proposta di CEM Ambiente SpA sulla gestione associata dei servizi di igiene urbana.
In altre parole, dal primo di giugno, per quattro anni, la raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, comprese le frazioni differenziate, come umido, carta, vetro, plastica, ecc. sarà affidata alla società di Cavenago Brianza insieme allo spazzamento, sia meccanizzato sia manuale, delle strade e delle piste ciclabili.
CEM Ambiente è una società ad intero capitale pubblico (il nostro Comune ne è socio insieme ad altri 48 Comuni) che già gestisce questo tipo di servizio già per 47 Comuni soci in un bacino territoriale di circa 420.000 abitanti.
L'adesione alla gestione associata permetterà al comune di mantenere il più possibile contenute le spese per questo servizio proprio in un momento in cui l'introduzione della TARES (TAriffa Rifiuti E Servizi, introdotta dalla Legge 214/2011) rischia di trasformarsi in una nuova stangata su famiglie e imprese (attualmente il costo pro-capite del servizio gestione rifiuti è di 86 Euro a Cassano contro una media provinciale di 140 Euro - dati Osservatorio Provinciale).
Inoltre, l'offerta di CEM prevede una serie di servizi aggiuntivi rispetto all'appalto attuale che permetteranno di avere una città più pulita, come ad esempio l'installazione di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti lungo il fiume Adda utili in special modo nel periodo estivo; lo spazzamento meccanizzato delle piste ciclabili con una minispazzatrice; la ridefinizione dello spazzamento delle strade non più ad ore, come nell'appalto attuale, ma a chilometri, in modo che il servizio venga garantito in ogni zona della città con le cadenze pianificate; una campagna informativa per il rilancio della raccolta differenziata (attualmente si attesta sul 68,2%, contro il 47,1% della provincia di Milano e il 31,7% italiano, con la composizione merceologica a Cassano evidenziata nell'immagine sottostante).
In altre parole, dal primo di giugno, per quattro anni, la raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, comprese le frazioni differenziate, come umido, carta, vetro, plastica, ecc. sarà affidata alla società di Cavenago Brianza insieme allo spazzamento, sia meccanizzato sia manuale, delle strade e delle piste ciclabili.
CEM Ambiente è una società ad intero capitale pubblico (il nostro Comune ne è socio insieme ad altri 48 Comuni) che già gestisce questo tipo di servizio già per 47 Comuni soci in un bacino territoriale di circa 420.000 abitanti.
L'adesione alla gestione associata permetterà al comune di mantenere il più possibile contenute le spese per questo servizio proprio in un momento in cui l'introduzione della TARES (TAriffa Rifiuti E Servizi, introdotta dalla Legge 214/2011) rischia di trasformarsi in una nuova stangata su famiglie e imprese (attualmente il costo pro-capite del servizio gestione rifiuti è di 86 Euro a Cassano contro una media provinciale di 140 Euro - dati Osservatorio Provinciale).
Inoltre, l'offerta di CEM prevede una serie di servizi aggiuntivi rispetto all'appalto attuale che permetteranno di avere una città più pulita, come ad esempio l'installazione di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti lungo il fiume Adda utili in special modo nel periodo estivo; lo spazzamento meccanizzato delle piste ciclabili con una minispazzatrice; la ridefinizione dello spazzamento delle strade non più ad ore, come nell'appalto attuale, ma a chilometri, in modo che il servizio venga garantito in ogni zona della città con le cadenze pianificate; una campagna informativa per il rilancio della raccolta differenziata (attualmente si attesta sul 68,2%, contro il 47,1% della provincia di Milano e il 31,7% italiano, con la composizione merceologica a Cassano evidenziata nell'immagine sottostante).
venerdì 26 aprile 2013
IL GONFALONE STORICO IN RESTAURO
E' stato affidato allo Studio di Consevazione Tessile di Verona il restauro del gonfalone storico (XIX sec.) del comune, conservato - in pessimo stato per lacune e abrasioni su tutta la superficie - nella Sala dei matrimoni di Palazzo Cornaggia-Medici.
Il restauro sarà possibile grazie al contributo di sponsorizzazione offerto dall'ufficio cassanese dei promotori finanziari di Banca Mediolanum.
martedì 23 aprile 2013
CASSANOAMBIENTE EVENTI
Dal 4 al 14 maggio ospitiamo in Biblioteca comunale la mostra "La città per il Verde" dedicata al premio omonimo che nel 2012 è stato conferito anche a Cassano d'Adda come menzione speciale per l'iniziativa "Ecoismi 2012". La mostra è realizzata in collaborazione con la casa editrice Il Verde Editoriale.
Il 4 e l'11 maggio (ore 21) sempre nella Biblioteca di via Dante dedichiamo, in collaborazione con CAP Holding SpA e Milano Film Festival, due serate all'ambiente e all'acqua con i film documentario "The well" e "Il pianeta azzurro".
Il 4 e l'11 maggio (ore 21) sempre nella Biblioteca di via Dante dedichiamo, in collaborazione con CAP Holding SpA e Milano Film Festival, due serate all'ambiente e all'acqua con i film documentario "The well" e "Il pianeta azzurro".
domenica 21 aprile 2013
MOBILITY DOG Park
Abbiamo inaugurato oggi all'Isola Borromeo una nuova area per i nostri amici cani. Si tratta di un parco di "mobility dog".
L'idea, promossa dalle cooperative sociali che hanno in gestione il Parco Isola Borromeo e dal comune di Cassano d'Adda, nasce per far fronte a più necessità emerse.
I gestori del Parco avevano da tempo osservato quanto fossero numerosi i fruitori dell'isola che si accompagnano con il loro cane per la passeggiata. Vi era però la necessità di evitare che i cani venissero lasciati liberi per il parco per tutelare le altre speci animali presenti, visto che il progetto dell'Isola Borromeo prevede una zona più qualificata come parco urbano che man mano ci si allontana dalla cascina si trasforma in parco naturale.
Non ci si è limitati a riservare un'area di modeste dimensioni ai cani, ma abbiamo destinato 1.000 metri quadrati di parco ai nostri amici a quattro zampe, in modo tale che non vi fosse la parcezione di un ambiente confinato. Inoltre il Parco è stato dotato di alcuni attrezzi per la "mobilty dog", una disciplina non agonistica e non competitiva che permette di migliorare il rapporto tra il cane e il suo conduttore.
Gli attrezzi sono stati realizzati dai volontari del canile "CANI Sciolti" di Pozzo d'Adda - gestito dalla cooperativa sociale La Goccia - dove da qualche mese sono alloggiati anche i randagi del comune di Cassano d'Adda.
L'idea, promossa dalle cooperative sociali che hanno in gestione il Parco Isola Borromeo e dal comune di Cassano d'Adda, nasce per far fronte a più necessità emerse.
I gestori del Parco avevano da tempo osservato quanto fossero numerosi i fruitori dell'isola che si accompagnano con il loro cane per la passeggiata. Vi era però la necessità di evitare che i cani venissero lasciati liberi per il parco per tutelare le altre speci animali presenti, visto che il progetto dell'Isola Borromeo prevede una zona più qualificata come parco urbano che man mano ci si allontana dalla cascina si trasforma in parco naturale.
Non ci si è limitati a riservare un'area di modeste dimensioni ai cani, ma abbiamo destinato 1.000 metri quadrati di parco ai nostri amici a quattro zampe, in modo tale che non vi fosse la parcezione di un ambiente confinato. Inoltre il Parco è stato dotato di alcuni attrezzi per la "mobilty dog", una disciplina non agonistica e non competitiva che permette di migliorare il rapporto tra il cane e il suo conduttore.
Gli attrezzi sono stati realizzati dai volontari del canile "CANI Sciolti" di Pozzo d'Adda - gestito dalla cooperativa sociale La Goccia - dove da qualche mese sono alloggiati anche i randagi del comune di Cassano d'Adda.
domenica 7 aprile 2013
I 5 MARTIRI
Si è svolta oggi la commemorazione dei Cinque martiri fucilati dai tedeschi sul finire della seconda guerra mondiale.
Ballarati Giovanni, nato il 16 aprile 1924
Fontana Giuseppe, nato il 27 febbraio 1922
Lodola Luigi, nato il 27 febbraio 1922
Ruggeri Giuseppe, nato il 5 giugno 1920
vennero prelevati dal carcere di Monza e condotti a Cassano dove trovarono la morte il 31 marzo 1945, sabato santo, per rappresaglia ad una azione partigiana condotta il giorno 28 marzo presso l'osteria del Furnasen e finalizzata a sottrarre armi ai militari tedeschi che abitualmente frequentavano quei luoghi durante l'occupazione.
Il quinto caduto, Restelli Luigi, nato il 14 settembre 1924, aveva trovato la morte il 28 marzo durante l'azione essendo parte del gruppo partigiano. Già cadavere, venne rifucilato insieme ai quattro innocenti.
Una seconda corona commemorativa è stata deposta in via Bonifacio Colognesi (1910-1945), operaio della Pirelli, antifascista, catturato dai tedeschi e morto in un campo di concentramento, in memoria di tutti i deportati nei lager nazisti.
Ballarati Giovanni, nato il 16 aprile 1924
Fontana Giuseppe, nato il 27 febbraio 1922
Lodola Luigi, nato il 27 febbraio 1922
Ruggeri Giuseppe, nato il 5 giugno 1920
vennero prelevati dal carcere di Monza e condotti a Cassano dove trovarono la morte il 31 marzo 1945, sabato santo, per rappresaglia ad una azione partigiana condotta il giorno 28 marzo presso l'osteria del Furnasen e finalizzata a sottrarre armi ai militari tedeschi che abitualmente frequentavano quei luoghi durante l'occupazione.
Il quinto caduto, Restelli Luigi, nato il 14 settembre 1924, aveva trovato la morte il 28 marzo durante l'azione essendo parte del gruppo partigiano. Già cadavere, venne rifucilato insieme ai quattro innocenti.
Una seconda corona commemorativa è stata deposta in via Bonifacio Colognesi (1910-1945), operaio della Pirelli, antifascista, catturato dai tedeschi e morto in un campo di concentramento, in memoria di tutti i deportati nei lager nazisti.
venerdì 29 marzo 2013
UN ALBERO PER OGNI BAMBINO
Lunedì e martedì scorso i bambini del 2006 hanno piantato nel Parco comunale dell'Isola Borromeo un albero per ognuno di loro (circa 200 i bambini anche se le piante messe a dimora anche con l'aiuto dei volontari sono circa 450).
L'idea, accolta con entusiasmo dai bambini, ovviamente felicissimi di avere un proprio albero con tanto di targhetta, è nata all'interno della Consulta ecologia del comune.
Un piccolo intervento di forestazione promosso dal settore Tutela Ambientale del comune, reso possibile dalla collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Adda Nord e dalle scuole ed in particolare dalle insegnanti delle classi I elementare che hanno accompagnato i bambini al parco anche in due giornate di brutto tempo.
L'idea, accolta con entusiasmo dai bambini, ovviamente felicissimi di avere un proprio albero con tanto di targhetta, è nata all'interno della Consulta ecologia del comune.
Un piccolo intervento di forestazione promosso dal settore Tutela Ambientale del comune, reso possibile dalla collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Adda Nord e dalle scuole ed in particolare dalle insegnanti delle classi I elementare che hanno accompagnato i bambini al parco anche in due giornate di brutto tempo.
lunedì 18 febbraio 2013
2013: 10 buoni propositi per un impegno concreto
Ho elaborato un nuovo decalogo (dopo quello dello scorso anno) dei buoni propositi e degli impegni che voglio portare avanti:
1) mobilità: proseguire l'impegno a favore della mobilità sostenibile con l'apertura della prima stazione di bikesharing a Cassano d'Adda;
2) mobilità: inaugurare la prima postazione di car sharing presso la stazione ferroviaria;
3) ambiente: confermare l'impegno nei confronti dell'ambiente e dell'educazione ambientale con Puliamo il mondo e Puliamo i Navigli;
4) cimitero: chiudere il piano tumulazione per completare il riordino nella gestione;
5) auditorium: riaprire, con l'arrivo della stagione estiva, il cantiere dell'auditorium;
6) mobilità: raggiungere il Comune di Vaprio con una pista ciclabile e terminare il tratto pedonale alla Volta;
7) luce: continuare l'impegno in materia di pubblica illuminazione con il riscatto degli impianti per poi aprire la gara di assegnazione;
8) casa di riposo: termin are i lavori di ampliamento della casa di riposo;
9) energia: presentare all'Unione Europea il Piano di Azione dell'Energia Sostenibile della nostra città (in corso di elaborazione);
10) tangenziale: attuare la rimozione dei rifiuti in località Cascina Pietrasanta e lo spostamento del bar per permettere alla Provincia di Milano di rifar partire i lavori.
venerdì 15 febbraio 2013
M'ILLUMINO DI MENO
Il comune di Cassano d'Adda aderisce all'iniziativa "M'illumino di meno" che si tiene oggi in tutta Italia. Un'ora e mezza - dalle 18 alle 19.30 - di risparmio energetico simbolico per sensibilizzare a consumare meno energia e a produrla in modo più sostenibile.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo lavorato sulla produzione da fonti rinnovabili, installando oltre 300 kW di pannelli fotovoltaici, cogliendo le opportunità del IV conto energia. Il prossimo passo sarà quello dell'efficienza degli impianti.
Nel frattempo si posso assumere delle "buone abitudini" nei nostri comportamenti in campo energetico per rottamare definitivamente gli sprechi.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo lavorato sulla produzione da fonti rinnovabili, installando oltre 300 kW di pannelli fotovoltaici, cogliendo le opportunità del IV conto energia. Il prossimo passo sarà quello dell'efficienza degli impianti.
Nel frattempo si posso assumere delle "buone abitudini" nei nostri comportamenti in campo energetico per rottamare definitivamente gli sprechi.
mercoledì 30 gennaio 2013
...così paghi di più anche tu!
In questi giorni il comune di Cassano d'Adda, in collaborazione con la cooperativa Spazio Aperto che si occupa giornalmente dello svuotamento dei cestini e della rimozione dei rifiuti abbandonati sul territorio, ha dato il via ad una campagna di sensibilizzazione dei cittadini proprio sull'utilizzo corretto dei cestini portarifiuti.
Purtroppo, alcuni cittadini utilizzano i cestini portarifiuti, posti lungo le strade e nei parchi, per i rifiuti di casa.
Questo comportamento scorretto di alcuni (i cestini dovrebbero essere utilizzati solo per i piccoli rifiuti che quando si è in giro non si sa dove buttare) fa si che ci sia un aggravio dei costi per tutti: poiché quelli dei cestini sono rifiuti indifferenziati e il loro smaltimento è il più costoso.
Vale la pena ricordare a quei concittadini che i comportamenti scorretti possono essere sanzionati, visto che il Comune offre un servizio di raccolta rifiuti a domicilio a tutti i residenti, a cui è chiesto di raccoglierli in modo differenziato ed esporli fuori casa solo nel tempo utile per il ritiro.
E così facendo, potremo anche risparmiare qualche soldo e avere una città più in ordine.
Purtroppo, alcuni cittadini utilizzano i cestini portarifiuti, posti lungo le strade e nei parchi, per i rifiuti di casa.
Questo comportamento scorretto di alcuni (i cestini dovrebbero essere utilizzati solo per i piccoli rifiuti che quando si è in giro non si sa dove buttare) fa si che ci sia un aggravio dei costi per tutti: poiché quelli dei cestini sono rifiuti indifferenziati e il loro smaltimento è il più costoso.
Vale la pena ricordare a quei concittadini che i comportamenti scorretti possono essere sanzionati, visto che il Comune offre un servizio di raccolta rifiuti a domicilio a tutti i residenti, a cui è chiesto di raccoglierli in modo differenziato ed esporli fuori casa solo nel tempo utile per il ritiro.
E così facendo, potremo anche risparmiare qualche soldo e avere una città più in ordine.
venerdì 25 gennaio 2013
AMIANTO: IL CENSIMENTO ENTRO IL 31 GENNAIO 2013
La regione Lombardia, lo scorso 31 luglio, ha modificato, approvando la legge n.14/2012, le "Norme per il risanamento dell'ambiente, bonifica e smaltimento amianto" (legge regionale 29 settembre 2003 n.17).
Con l'ultima modifica apportata, l'obbligo della denuncia di presenza di amianto (censimento) è stato reso più forte con l'introduzione di sanzioni (da 100 euro a 1.500 euro) che scatteranno dal 1 febbraio 2013 a carico dei soggetti inadempienti.
Restano perciò pochi giorni per comunicare alle ASL l'eventuale presenza di amianto nei propri immobili.
Se il censimento venisse realmente completato nelle prossime settimane, la rimozione di tutto l'amianto, entro la fine del 2015, diventerà, pur nella difficoltà di raggiungerlo per tempo, un traguardo sicuramente più vicino.
Con l'ultima modifica apportata, l'obbligo della denuncia di presenza di amianto (censimento) è stato reso più forte con l'introduzione di sanzioni (da 100 euro a 1.500 euro) che scatteranno dal 1 febbraio 2013 a carico dei soggetti inadempienti.
Restano perciò pochi giorni per comunicare alle ASL l'eventuale presenza di amianto nei propri immobili.
Se il censimento venisse realmente completato nelle prossime settimane, la rimozione di tutto l'amianto, entro la fine del 2015, diventerà, pur nella difficoltà di raggiungerlo per tempo, un traguardo sicuramente più vicino.
sabato 19 gennaio 2013
AVVISO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI CAR SHARING
Facendo seguito alla delibera della Giunta comunale n.3 del 10 Gennaio 2013, è stato pubblicato in questi giorni il bando per l'attivazione, anche a Cassano d'Adda, di un servizio di "Car Sharing".
L'obiettivo del bando è quello di individuare - nelle prossime settimane - un operatore privato che impianti presso la nostra Stazione ferroviaria questo servizio, anche mediante l'impiego di auto elettriche (almeno per il 50% dei veicoli messi in strada).
Il car sharing alla Stazione andrà ad affiancar la prima postazione di bike sharing che verrà installata la prossima primavera.
Il car sharing è un servizio di autonoleggio a ore, alternativo al mezzo privato, che quando localizzato nei nodi nevralgici della rete di trasporto pubblico ne permette l'integrazione.
Ai mezzi di car sharing, essendo veicoli in condivisione, sono garantite alcune facilitazioni nella mobilità e nella sosta, come transitare liberamente in aree a traffico limitato (come ad esempio nell'Area C, in Milano), lungo le corsie preferenziali, e di parcheggiare - gratuitamente - nelle zone blu e gialle delle città.
I vantaggi del car sharing sono essenzialmente di natura sociale e ambientale. Con questo servizio si ha una condivisione delle spese, una maggiore razionalità dell'uso dei veicoli con una diminuzione del numero di auto pro-capite (le statistiche dicono che ogni veicolo condiviso sostituisce almeno 4 auto private) e conseguentemente minore richiesta di spazi per la sosta; inoltre l'integrazione con il sistema di trasporto pubblico riduce sensibilmente i chilometri autonomamente percorsi con il mezzo privato, riducendo conseguentemente le emissioni; infine il parco auto delle società di car sharing è spesso composto da auto elettriche e a bassa emissione e mantenuto nella migliore efficienza.
L'obiettivo del bando è quello di individuare - nelle prossime settimane - un operatore privato che impianti presso la nostra Stazione ferroviaria questo servizio, anche mediante l'impiego di auto elettriche (almeno per il 50% dei veicoli messi in strada).
Il car sharing alla Stazione andrà ad affiancar la prima postazione di bike sharing che verrà installata la prossima primavera.
Il car sharing è un servizio di autonoleggio a ore, alternativo al mezzo privato, che quando localizzato nei nodi nevralgici della rete di trasporto pubblico ne permette l'integrazione.
Ai mezzi di car sharing, essendo veicoli in condivisione, sono garantite alcune facilitazioni nella mobilità e nella sosta, come transitare liberamente in aree a traffico limitato (come ad esempio nell'Area C, in Milano), lungo le corsie preferenziali, e di parcheggiare - gratuitamente - nelle zone blu e gialle delle città.
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