Venerdì 18 dicembre ore 21 in Casa Berva, via Verdi, 26 a Cassano d'Adda - l'associazione Legambiente presenta la rilevazione che ha in corso dei sentieri dell'Adda Martesana.
Lo scopo dello studio è quello di far conoscere i vecchi tracciati viari che attraversavano gli ambienti naturali, la campagna e i nostri paesi e che oggi possono essere valorizzati per promuovere i prodotti degli agricoltori.
sabato 12 dicembre 2015
lunedì 7 dicembre 2015
ALEXANDER LANGER, COSTRUTTORE DI PONTI
Il Consiglio comunale, su iniziativa
della lista Cassano Etica Ecologista, ha approvato nella seduta del
30 novembre scorso un ordine del giorno che, nel ventennale della
morte, ricordando l'impegno per l'ambiente, per la pace e la
convivenza interetnica oltre che la sua opera in straordinaria
sintonia con i contenuti della recente enciclica di papa Francesco
"Laudato si'", chiede alla Giunta di intitolare ad
Alexander Langer un luogo significativo della nostra città, come una
strada o un giardino.
Personalmente, sono molto felice di
questa indicazione.
Come molti, ho conosciuto Alexander
Langer dalla lettura dei suoi scritti, anche in raccolte pubblicate
dopo il 3 luglio 1995 quando, impiccandosi ad un albicocco, si tolse
volontariamente la vita a Firenze lasciandoci nell'ultimo saluto "i
pesi mi sono divenuti davvero isostenibili...non siate tristi,
continuate in ciò che era giusto".
Ho avuto anche la fortuna di incontrare
Langer nel settembre del 1992 a Erba all'eremo di san Salvatore,
luogo amato dal venerato Giuseppe Lazzati, io uditore e lui relatore,
insieme a Rosy Bindi e Paola Gaiotti, ad un convegno su "Il
cattolicesimo democratico, politica estera e sfide della nuova
Europa".
Mi ricordo che Alexander Langer arrivò
al convegno con il treno e un passaggio in auto offertogli da
qualcuno. Mi colpì la semplicità della persona che, prima di
mettersi al tavolo dei relatori, lui che da qualche anno era già
deputato al parlamento europeo, si scaricò dal baule il bagaglio,
che sembrava quello di uno studente, fatto da una sacca per gli abiti
e uno zainetto per un inusuale, all'epoca, computer portatile.
Ho trovato in casa i miei appunti di
quell'incontro.
Il 1989 era stato un anno di
cambiamento importante. Il mutato contesto internazionale che si
realizzava con la caduta del muro di Berlino prima e con il
dissolvimento dell'URSS dopo, aveva posto fine alla questione est
ovest del mondo riaprendo quella tra il nord e il sud.
Langer nel suo intervento sottolineava
come, per la Comunità Europea l'ottantanove fosse passato invano
metre era necessaria una revisione del disegno europeo perchè quel
modello basato sul primato dell'economia e della finanza, con un
deficit di cultura politica e di democrazia oltre che poco
federalista, non avrebbe potuto funzionare a lungo.
Oggi, ad oltre vent'anni di distanza,
si coglie in pieno la capacità profetica di Langer. Capacità non
tanto di indovinare il futuro, ma quanto di saper leggere il presente
alla luce del futuro.
Nel 92 gran parte dell'Europa (i paesi
dell'est) era tagliata fuori dalla Comunità Europea. Per Langer –
che era un forte sostenitore del progetto europeo – la Comunità
non doveva limitarsi ad una questione economica, ma diventare una
vera Unione degli stati europei democratici, un modello avanzato di
integrazione volontaria capace di superare lo Stato nazionale per
permettere a più identità etniche di convivere nel medesimo
territorio. "La collettività -
sosteneva Langer - è un prodotto storico e non biologico".
Langer conosceva bene il problema della
convivenza interetnica, lui altoatesino di madrelingua tedesca, nato
a Sterzing/Vipiteno nel 1946 dal padre Artur, medico, ebreo di origine
viennese e dalla madre Elisabeth, farmacista, cattolica, italiana e
sudtirolese.
Per Langer la risposta ai problemi
delle società plurietniche non poteva passare attraverso politiche
di inclusione forzata (cancellazione di identità, di lingue, delle
diversità, ecc.) o esclusione forzata (ghettizzazioni, espulisioni,
ecc.).
Le guerre della ex Jugoslavia erano
appena cominciate , i crimini di guerra e le operazioni di pulizia
etnica costarono migliaia di morti tra i civili.
Negli anni che seguirono Alex Langer fu più volte in missione
europea su quei territori. Lui, uomo di pace, implorò un intervento
che fermasse la carneficina in atto. Morì una settimana prima il
massacro di Srebrenica dove migliaia di musulmani bosniaci, in età
compresa tra i 14 e i 78 anni furono separati dalle donne e dai
bambini e trucidati dalle truppe serbo bosniache in una zona che al
momento doveva trovarsi sotto la tutela delle Nazioni Unite. Nel 2015
a Srebrenica si scava ancora nelle fosse comuni.
lunedì 16 novembre 2015
ECOLOGIA GLOBALE
da Alexander Langer all'enciclica "Laudato si' " di Papa Francesco
Venerdì 20 Novembre alle ore 21:00 presso
il saloncino di Casa Berva (via Giuseppe Verdi n.26, Cassano d’Adda) una
serata con l’onorevole Marco Boato che
illustrerà il suo libro “Alexander Langer costruttore di ponti” e
risponderà alle domande del Presidente del Consiglio comunale Aristide
Caramelli e del Sindaco Roberto Maviglia. Presiederà la serata Luciano Barillà.
Alexander Langer (Vipiteno, 22
febbraio 1946 – Firenze, 3 luglio 1995) è stato un politico,
pacifista e scrittore italiano. Fu tra i fondatori del partito
dei Verdi italiani e uno dei leader del movimento verde
europeo. È stato promotore di numerosissime iniziative per la
pace, la convivenza, i diritti umani, contro la manipolazione
genetica e per la difesa dell'ambiente.
Le principali tematiche al centro della
sua attenzione intellettuale e del suo agire politico furono la
situazione dell'Alto Adige e in particolare il rapporto tra le
diverse comunità linguistiche; le problematiche internazionali, come
il rapporto tra nord e sud del mondo, la situazione dei paesi
dell'Europa dell'est e i problemi di convivenza nelle aree di crisi;
gli interrogativi sul senso e la dinamica dell'integrazione europea.
giovedì 5 novembre 2015
Ecuosacco, Agente accertatore e l'App DifferenziaTi
Lo scorso 1 luglio il comune di Cassano d’Adda ha introdotto, per la raccolta della frazione secca dei rifiuti, l’Ecuosacco.
Si tratta di sacchi codificati, forniti ai cittadini e alle imprese in numero limitato, tale da tener conto dei componenti il nucleo familiare (per le utenze domestiche) o della tassa rifiuti versata (per le altre utenze), al fine di incentivare ulteriormente la raccolta differenziata e introdurre la tariffa puntuale ovvero arrivare a pagare il servizio rifiuti in ragione dei rifiuti effettivamente prodotti.
I primi dati della sperimentazione sono molto incoraggianti e oltre le aspettative.
La riduzione della frazione secca per tutti i comuni di Ecuosacco si aggira complessivamente intorno al 62%, a beneficio delle frazioni differenziate; qualche abbandono in più di rifiuti c’è, ma in misura molto ridotta.
Per Cassano, che ha iniziato la sperimentazione a luglio (gli altri comuni nel 2014 o al più tardi a gennaio 2015) è ancora troppo presto per un primo bilancio, ma i dati del periodo estivo parlano di una riduzione del 49% (attualmente Cassano è il comune con il maggior numero di abitanti interessato dalla sperimentazione).
Nel 2016 al progetto Ecuosacco si aggiungeranno altri 10 comuni, tra cui Agrate, Melzo e Vimercate (quest’ultimo con oltre 25mila abitanti) arrivando a interessare complessivamente un bacino di oltre 180 mila abitanti.
Nelle prossime settimane prepareremo il piano finanziario rifiuti e lì potremo misurare i primi benefici anche economici, oltre a quelli ambientali, di questa sperimentazione.
Intanto nella Giunta comunale della scorsa settimana abbiamo aderito al progetto di CEM Ambiente sull’istituzione dell’agente ambientale e accertatore che entrerà in servizio dal prossimo 1 marzo 2016.
L’agente - che integrerà il lavoro già svolto in questi mesi dalla Polizia locale - avrà il compito di verificare la corretta separazione dei rifiuti (secco, umido, carta, multipak e vetro), di gestire segnalazioni e diffide per situazioni di non conformità dei conferimenti ed eventualmente sanzionare i trasgressori.
La finalità principale dell’agente ambientale e accertatore non è dunque quella di sanzionare indistintamente i cittadini, ma quella di aiutarci a migliorare la raccolta e quindi ridurre i costi a carico della collettività senza lasciare spazio a qualche decina di furbetti che abbandonano i rifiuti, non differenziano volutamente in modo corretto e magari eludono la tassa rifiuti perché tanto ci sono gli altri che pagano anche per loro.
Infine per migliorare ulteriormente la nostra raccolta differenziata anche la tecnologia ci viene incontro. CEM Ambiente ha lanciato lo scorso 15 ottobre una nuova App per tutte le informazioni che ci servono sulla raccolta rifiuti (giorni di raccolta, orari della piattaforma ecologica, dizionario rifiuti per sapere come differenziare in modo corretto, prenotare il ritiro degli ingombranti, ecc.).
La App DifferenziaTi è disponibile per cellulari e dispositivi mobili Android e IOS e scaricabile gratuitamente negli store Google Play e Apple.
Si tratta di sacchi codificati, forniti ai cittadini e alle imprese in numero limitato, tale da tener conto dei componenti il nucleo familiare (per le utenze domestiche) o della tassa rifiuti versata (per le altre utenze), al fine di incentivare ulteriormente la raccolta differenziata e introdurre la tariffa puntuale ovvero arrivare a pagare il servizio rifiuti in ragione dei rifiuti effettivamente prodotti.
I primi dati della sperimentazione sono molto incoraggianti e oltre le aspettative.
La riduzione della frazione secca per tutti i comuni di Ecuosacco si aggira complessivamente intorno al 62%, a beneficio delle frazioni differenziate; qualche abbandono in più di rifiuti c’è, ma in misura molto ridotta.
Per Cassano, che ha iniziato la sperimentazione a luglio (gli altri comuni nel 2014 o al più tardi a gennaio 2015) è ancora troppo presto per un primo bilancio, ma i dati del periodo estivo parlano di una riduzione del 49% (attualmente Cassano è il comune con il maggior numero di abitanti interessato dalla sperimentazione).
Nel 2016 al progetto Ecuosacco si aggiungeranno altri 10 comuni, tra cui Agrate, Melzo e Vimercate (quest’ultimo con oltre 25mila abitanti) arrivando a interessare complessivamente un bacino di oltre 180 mila abitanti.
Nelle prossime settimane prepareremo il piano finanziario rifiuti e lì potremo misurare i primi benefici anche economici, oltre a quelli ambientali, di questa sperimentazione.
Intanto nella Giunta comunale della scorsa settimana abbiamo aderito al progetto di CEM Ambiente sull’istituzione dell’agente ambientale e accertatore che entrerà in servizio dal prossimo 1 marzo 2016.
L’agente - che integrerà il lavoro già svolto in questi mesi dalla Polizia locale - avrà il compito di verificare la corretta separazione dei rifiuti (secco, umido, carta, multipak e vetro), di gestire segnalazioni e diffide per situazioni di non conformità dei conferimenti ed eventualmente sanzionare i trasgressori.
La finalità principale dell’agente ambientale e accertatore non è dunque quella di sanzionare indistintamente i cittadini, ma quella di aiutarci a migliorare la raccolta e quindi ridurre i costi a carico della collettività senza lasciare spazio a qualche decina di furbetti che abbandonano i rifiuti, non differenziano volutamente in modo corretto e magari eludono la tassa rifiuti perché tanto ci sono gli altri che pagano anche per loro.
Infine per migliorare ulteriormente la nostra raccolta differenziata anche la tecnologia ci viene incontro. CEM Ambiente ha lanciato lo scorso 15 ottobre una nuova App per tutte le informazioni che ci servono sulla raccolta rifiuti (giorni di raccolta, orari della piattaforma ecologica, dizionario rifiuti per sapere come differenziare in modo corretto, prenotare il ritiro degli ingombranti, ecc.).
La App DifferenziaTi è disponibile per cellulari e dispositivi mobili Android e IOS e scaricabile gratuitamente negli store Google Play e Apple.
martedì 15 settembre 2015
AL VIA LA SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE
La nostra città aderisce anche quest'anno, condividendone gli obiettivi, alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Idea di fondo della European Mobility Week 2015 - come spiega il Ministero dell'Ambiente - è quella di incoraggiare i cittadini europei a un ripensamento della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i differenti mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani.
Diverse le iniziative a cui tutti i cittadini possono partecipare: dall'incontro di apertura con tre giovani che hanno navigato da Trezzo sull'Adda a Venezia, ai racconti di viaggio di Loretta e Gabriele, dalla passeggiata da Inzago a Groppello di sabato pomeriggio, agli appuntamenti per gli studenti del venerdì fino alla scuola guida per baby ciclisti in collaborazione con la Polizia locale.
Infine a chiusura della settimana cassanese incontreremo il professore del Politecnico di Milano ing. Paolo Pileri promotore del progetto VenTo, la ciclovia tra Venezia e Torino.
Idea di fondo della European Mobility Week 2015 - come spiega il Ministero dell'Ambiente - è quella di incoraggiare i cittadini europei a un ripensamento della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i differenti mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani.
L'idea di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un
ripensamento della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo
il modo giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i
differenti mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che
possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti
urbani. - See more at:
http://www.minambiente.it/pagina/settimana-europea-della-mobilita-sostenibile-2015#sthash.Xy4dAuDH.dpuf
L'idea di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un
ripensamento della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo
il modo giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i
differenti mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che
possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti
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L'idea di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un
ripensamento della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo
il modo giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i
differenti mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che
possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti
urbani. - See more at:
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L'idea
di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un ripensamento
della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo
giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i differenti
mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che possono
comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani - See
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L'idea
di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un ripensamento
della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo
giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i differenti
mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che possono
comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani - See
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L'idea
di fondo è quella di incoraggiare i cittadini europei a un ripensamento
della gamma di opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo
giusto per spostarsi, e invitandoli a combinare tra loro i differenti
mezzi di trasporto, adottando quindi delle soluzioni che possono
comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani - See
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Infine a chiusura della settimana cassanese incontreremo il professore del Politecnico di Milano ing. Paolo Pileri promotore del progetto VenTo, la ciclovia tra Venezia e Torino.
venerdì 11 settembre 2015
LA NUOVA SCUOLA SI PRESENTA
Conclusi i lavori di ristrutturazione del piano seminterrato e di riqualificazione energetica del plesso, sabato 12 settembre ore 11.30, sarà possibile visitare la scuola media "A. Manzoni", con ingresso dal cortile di via Leonardo da Vinci.
martedì 8 settembre 2015
Realizzeremo tre impianti di fitodepurazione
Il comune di Cassano ha richiesto e
ottenuto dalla Regione Lombardia un contributo economico di 51 mila
euro (pari a circa il 40% dei costi di intervento ammessi al
cofinanziamento) per la realizzazione di impianti di fitodepurazione
dislocati in località Cascate e Isola Borromeo.
Gli interventi permetteranno di servire
due aree del territorio comunale il cui collettamento agli impianti
consortili di depurazione risulta difficilmente realizzabile e
particolarmente oneroso.
In località Cascate si realizzeranno
due impianti di fitodepurazione, con scarico a gravità nel canale
Retorto e nella roggia Pandina, calibrati rispettivamente per 50 e 45
abitanti equivalenti.
All’Isola Borromeo le acque reflue
provenienti dalla Cascina e dalla Colonia scout, dopo il trattamento
di fitodepurazione, verranno disperse in sub-irrigazione.
Prima di giungere alla vasche di
fitodepurazione (dimensionate per 200 litri/ab, 6 mq/ae, profondità
media 0,7 m, in modo da rispettare gli obiettivi depurativi richiesti
dal D.Lgs. 152/99 per il carco organico, microbiotico e solidi
sospesi) le acque reflue saranno trattate con degrassatori e vasche
imhoff.
Nelle vasche le piante acquatiche
avranno un ruolo attivo e non puramente estetico avendo il compito di
rimuovere parte delle sostanze indesiderate attraverso
l’assimilazione diretta nei tessuti e fornendo un ambiente idoneo
allo sviluppo di microrganismi capaci di trasformare le sostanze
inquinanti e ridurne la concentrazione.
Le specie vegetali di comune utilizzo
per gli impianti di fitodepurazione sono la cannuccia di palude, la
mazza sorda, il giunco di palude e comune, il giaggiolo e la
salcerella.
L’impegno del comune nella
depurazione delle acque non si esaurisce con la realizzazione degli
impianti di fitodepurazione.
Per il 2016 è in programma, attraverso
la società Cogeide e una estensione degli impianti che interesserà
anche il comune di Fara Gera d’Adda, l’allaccio della Cascina
Costanza alla rete che porta al depuratore di Mozzanica.
giovedì 3 settembre 2015
Il Centro di Riutilizzo cassanese verrà cofinanziato dalla Regione
Nel mese di Agosto la Regione Lombardia ha ammesso il nostro comune ad un finanziamento di 50mila euro (a
fronte di una spesa prevista di 100mila euro) per la realizzazione
di un Centro del Riutilizzo.
Nel Centro di Riutilizzo si promuoverà il
riuso dei beni che, a tutti gli effetti non possono essere
considerati rifiuti e possono essere reimpiegati e riutilizzati,
superando così la cultura dello spreco e dell’”usa e getta”.
Si tratta di un intervento innovativo,
di particolare rilevanza ambientale e sociale, che la Regione finanzia e promuove in linea con le politiche comunitarie e
nazionali in tema di gestione dei rifiuti.
Il presidio di Cassano verrà collocato nelle vicinanze dell’isola
ecologica di via Leonardo da Vinci e realizzato con una
struttura prefabbricata di circa 75 metri quadri, dove si riceveranno i
beni suscettibili di riutilizzo, che potranno essere vagliati, catalogati,
immagazzinati ed esposti per avere una "seconda vita".
Il Centro di Riutilizzo, il cui
progetto preliminare è stato approvato dalla Giunta comunale lo
scorso 6 maggio con deliberazione promossa dal settore Lavori
pubblici-Ecologia, sarà perciò il naturale completamento alle
strutture dei mercatini dell’usato, del baratto, dei negozi dei
beni di seconda mano che negli ultimi anni sono andati diffondendosi
sul territorio.
A fianco dell’opera verrà promosso
un progetto di gestione, con la cooperativa sociale Spazio Aperto che
da anni, inserendo nel mondo del lavoro soggetti socialmente
svantaggiati, affianca il nostro comune nella gestione della
piattaforma ecologica.
mercoledì 22 luglio 2015
PIANO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Il Consiglio comunale nella seduta del
21 luglio ha deliberato di approvare le linee di indirizzo per la
definizione di un Piano di efficientamento energetico degli impianti
di illuminazione pubblica.
Il Piano, che verrà approvato dalla Giunta, riguarderà 1.495 punti luce (su un totale di circa 3.000) di proprietà comunale e attualmente gestiti dalla società A2A in forza di una convenzione
trentennale, stipulata nel 1999 (gli altri punti luce presenti sul territorio comunale sono di proprietà Enel Sole che ne cura anche la manutenzione).
L’efficientamento degli impianti, un investimento stimato in 393mila euro totalmente a carico di A2A, consentirà un notevole
risparmio di energia e una riduzione dei costi di esercizio.
Con la modifica della Convenzione, l’amministrazione comunale
corrisponderà alla società un canone di 189mila euro all’anno
(iva compresa) per la manutenzione degli impianti e la fornitura
dell’energia elettrica.
Complessivamente vi sarà un beneficio, rispetto ai costi sostenuti fino ad ora, di circa 68mila euro all’anno per le casse comunali, oltre a
un risparmio di circa 54mila euro, concordato sulla gestione
pregressa degli impianti.
La riduzione dei consumi elettrici
porterà con sé un beneficio anche per l’ambiente, diminuendo le
emissioni dannose di carbonio, responsabili dell’effetto serra.
La deliberazione ha avuto il voto favorevole della maggioranza consiliare, l'astensione di quattro consiglieri di minoranza e il voto contrario di uno (sempre di minoranza) che dopo aver fatto l'assessore nella precedente amministrazione probabilmente vive un "disagio interiore" quando gli viene offerta l'opportunità di sostenere un progetto che fa risparmiare risorse importanti al nostro comune.
giovedì 16 luglio 2015
Si è dimesso l'assessore Colombo
Martedì mattina il mio collega di Giunta, l'assessore Angelo Colombo, ha rassegnato le proprie dimissioni al Sindaco.
La scorsa settimana l'Angelino, così è per tutti a Cassano, aveva scritto un commento ("Non sono di Sel né razzista, ma certe donne provocano e rischiano da come si vestono!!!") probabilmente in buona fede, ma becero e sessista (questo è il mio giudizio) su Facebook, in merito al triste episodio di stupro avvenuto a Roma ai danni di una giovanissima e per il quale è stato arrestato un militare italiano, presunto responsabile.
Le scuse esposte qualche giorno dopo, sempre attraverso i social, dallo stesso Colombo non sono bastate a sopire la polemica che ha preso via via una dimensione crescente fino a trovare spazio sulla stampa nazionale, complice lo stesso Angelino che ironizzando sulla richiesta di dimissioni pervenuta da alcuni consiglieri di minoranza ha fatto dubitare molti sulla sincerità del proprio pentimento.
Poiché le parole in alcune circostanze pesano come pietre, questa volta con intelligenza e responsabilità Colombo ha deciso di farsi da parte per non creare ulteriore disagio e imbarazzo al Sindaco, ai colleghi di Giunta e alla maggioranza che, in una eventuale discussione in Consiglio comunale, avrebbe avuto non poche difficoltà a conciliare la storia personale dell'Assessore con quel commento pubblicato su Facebook che denota una mentalità, purtroppo ancora viva, che inconsapevolmente giustifica e banalizza la violenza sulle donne.
Chi sbaglia, paga. Dignitosamente anche Colombo ha scelto per sé questa strada, uscendo di scena. Credo che sia giusto così. Sicuramente le Istituzioni sarebbero un posto migliore se tutti quelli che ne fanno parte facessero propria questa semplice regola.
Invece, troppe volte opinioni razziste, sessiste, omofobe, vengono espresse anche da leader politici nazionali senza che scandalizzino nessuno. Chissà perché certi personaggi le dimissioni non le danno proprio mai sentendosi legittimati a vomitare le più triviali bestialità.
La scorsa settimana l'Angelino, così è per tutti a Cassano, aveva scritto un commento ("Non sono di Sel né razzista, ma certe donne provocano e rischiano da come si vestono!!!") probabilmente in buona fede, ma becero e sessista (questo è il mio giudizio) su Facebook, in merito al triste episodio di stupro avvenuto a Roma ai danni di una giovanissima e per il quale è stato arrestato un militare italiano, presunto responsabile.
Le scuse esposte qualche giorno dopo, sempre attraverso i social, dallo stesso Colombo non sono bastate a sopire la polemica che ha preso via via una dimensione crescente fino a trovare spazio sulla stampa nazionale, complice lo stesso Angelino che ironizzando sulla richiesta di dimissioni pervenuta da alcuni consiglieri di minoranza ha fatto dubitare molti sulla sincerità del proprio pentimento.
Poiché le parole in alcune circostanze pesano come pietre, questa volta con intelligenza e responsabilità Colombo ha deciso di farsi da parte per non creare ulteriore disagio e imbarazzo al Sindaco, ai colleghi di Giunta e alla maggioranza che, in una eventuale discussione in Consiglio comunale, avrebbe avuto non poche difficoltà a conciliare la storia personale dell'Assessore con quel commento pubblicato su Facebook che denota una mentalità, purtroppo ancora viva, che inconsapevolmente giustifica e banalizza la violenza sulle donne.
Chi sbaglia, paga. Dignitosamente anche Colombo ha scelto per sé questa strada, uscendo di scena. Credo che sia giusto così. Sicuramente le Istituzioni sarebbero un posto migliore se tutti quelli che ne fanno parte facessero propria questa semplice regola.
Invece, troppe volte opinioni razziste, sessiste, omofobe, vengono espresse anche da leader politici nazionali senza che scandalizzino nessuno. Chissà perché certi personaggi le dimissioni non le danno proprio mai sentendosi legittimati a vomitare le più triviali bestialità.
martedì 9 giugno 2015
a cena con la lista
Per sabato 13 Giugno ore 20 presso il Parco Belvedere stiamo organizzando la tradizionale cena della lista civica Cassano Etica Ecologista. Chi vuole unirsi è ben accetto. Occorre però comunicare in questi giorni l'adesione per organizzare la spesa e la cucina.
venerdì 5 giugno 2015
ECOISMI 2015: L'UOMO E LE VIE DELLA NATURA
Si inaugura Domenica 7 Giugno alle ore 10,30 al Parco Isola Borromeo l'edizione 2015 di Ecoismi, evento internazionale di arte contemporanea che da quest'anno esce dai confini comunali cassanesi per coinvolgere un intero territorio, quello dell'Adda Martesana con i comuni di Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Melzo, Pioltello e Treviglio.
L'opening di domenica è stato preceduto da una anteprima alla darsena di Milano dove presso la piattaforma galleggiante di Navigli Lombardi è stata allestita la mostra fotografica “Ecoismi si racconta” ed è stata presentata alla stampa l'edizione 2015.
Per Ecoismi 2015 potremmo parlare di un micro e di un macro evento. Il micro è quello che si terrà a Cassano d’Adda con le stesse modalità degli anni precedenti: una giuria di esperti ha selezionato tramite bando i 12 progetti di giovani artisti under 35 che andranno a realizzare le loro opere nel Parco Naturale dell’isola Borromeo.
Il macro invece è la diffusione di Ecoismi agli altri comuni dell’Adda Martesana: Cassina de’ Pecchi, Melzo, Pioltello e Treviglio dove sono stati invitati alcuni degli artisti delle passate edizioni a realizzare in un un’area verde del paese un’opera pubblica site-specific.
Durante il periodo di allestimento della mostra, dal 7 giugno al 27 settembre, la rassegna performativa “Habitat – Scenari possibili” completa Ecoismi con interventi che saranno creati da artisti di differenti discipline – musica, danza, recitazione, light design, perfomance – che lavoreranno a stretto contatto con le opere d’arte realizzate.
L'opening di domenica è stato preceduto da una anteprima alla darsena di Milano dove presso la piattaforma galleggiante di Navigli Lombardi è stata allestita la mostra fotografica “Ecoismi si racconta” ed è stata presentata alla stampa l'edizione 2015.
Per Ecoismi 2015 potremmo parlare di un micro e di un macro evento. Il micro è quello che si terrà a Cassano d’Adda con le stesse modalità degli anni precedenti: una giuria di esperti ha selezionato tramite bando i 12 progetti di giovani artisti under 35 che andranno a realizzare le loro opere nel Parco Naturale dell’isola Borromeo.
Il macro invece è la diffusione di Ecoismi agli altri comuni dell’Adda Martesana: Cassina de’ Pecchi, Melzo, Pioltello e Treviglio dove sono stati invitati alcuni degli artisti delle passate edizioni a realizzare in un un’area verde del paese un’opera pubblica site-specific.
Durante il periodo di allestimento della mostra, dal 7 giugno al 27 settembre, la rassegna performativa “Habitat – Scenari possibili” completa Ecoismi con interventi che saranno creati da artisti di differenti discipline – musica, danza, recitazione, light design, perfomance – che lavoreranno a stretto contatto con le opere d’arte realizzate.
lunedì 1 giugno 2015
SPAZIO CITTA' AL VIA
Domani 2 giugno, festa della Repubblica, il nostro comune inaugura nei locali dell'ex tribunale (via Dante) lo "Spazio Città". Si tratta di un nuovo punto di accesso al comune per i cittadini e di un nuovo servizio, perché in un unico punto si potranno trovare la maggior parte di tutte le competenze di front-office di cui normalmente abbiamo bisogno (anagrafe, protocollo, tributi, ecc.).
Il cittadino così non sarà più costretto a spostarsi in uffici diversi per portare a termine le proprie incombenze burocratiche.
Per sottolineare ulteriormente lo spirito accogliente che lo "Spazio Città" deve avere, anche all'esterno dei locali dell'ex tribunale, con la demolizione della vecchia recinzione, è stata realizzata una piccola piazza sempre accessibile ai cittadini.
Lo "Spazio Città" di via Dante avrà anche un "fratello virtuale", per permettere da casa la compilazione di moduli, chiedere e ricevere certificati e documenti, accedere a diverse pratiche.
L'inaugurazione di domani sarà anche l'occasione per ricordare la figura del dottor Pasquale Testa (1921-2006), magistrato a Cassano d'Adda dal 1952 al 1969, periodo in cui vennero eretti la nuova Pretura e le carceri mandamentali e successivamente magistrato in Corte d'Appello e in Corte di Cassazione.
Il cittadino così non sarà più costretto a spostarsi in uffici diversi per portare a termine le proprie incombenze burocratiche.
Per sottolineare ulteriormente lo spirito accogliente che lo "Spazio Città" deve avere, anche all'esterno dei locali dell'ex tribunale, con la demolizione della vecchia recinzione, è stata realizzata una piccola piazza sempre accessibile ai cittadini.
L'inaugurazione di domani sarà anche l'occasione per ricordare la figura del dottor Pasquale Testa (1921-2006), magistrato a Cassano d'Adda dal 1952 al 1969, periodo in cui vennero eretti la nuova Pretura e le carceri mandamentali e successivamente magistrato in Corte d'Appello e in Corte di Cassazione.
martedì 19 maggio 2015
PASSEGGIATA NOTTURNA AL PARCO ISOLA BORROMEO
Venerdì 22 Maggio alle ore 21 ci ritroviamo insieme alla Cascina Isola Borromeo per una passeggiata notturna del Parco.
Insieme alle Guardie Ecologiche Volontarie andiamo alla scoperta del Parco per scoprire insieme se lucciole e rane sono ancora presenti nel nostro territorio.
La passeggiata è aperta a tutti.
In caso di maltempo l'incontro sarà posticipato a data da definirsi.
Insieme alle Guardie Ecologiche Volontarie andiamo alla scoperta del Parco per scoprire insieme se lucciole e rane sono ancora presenti nel nostro territorio.
La passeggiata è aperta a tutti.
In caso di maltempo l'incontro sarà posticipato a data da definirsi.
mercoledì 13 maggio 2015
sabato 9 maggio 2015
UNA FESTA PER IL PONTE DI LEONARDO
Si terrà sabato 16 maggio nell'area pedonale di cascina Volta la festa di inaugurazione del "ponte autoportante" realizzato - grazie al contributo economico di un anonimo benefattore - seguendo i bozzetti progettuali di Leonardo da Vinci.
Leonardo da Vinci, artista e scienziato rinascimentale, soggiornò per lungo tempo nel milanese. In un primo periodo che va dal 1482 al 1500 e successivamente dal 1506 al 1513.
Nel secondo periodo il genio vinciano sicuramente soggiornò a Vaprio e probabilmente conobbe anche Cassano che fa parte dell'Ecomuseo "Adda di Leonardo".
Leonardo da Vinci, artista e scienziato rinascimentale, soggiornò per lungo tempo nel milanese. In un primo periodo che va dal 1482 al 1500 e successivamente dal 1506 al 1513.
Nel secondo periodo il genio vinciano sicuramente soggiornò a Vaprio e probabilmente conobbe anche Cassano che fa parte dell'Ecomuseo "Adda di Leonardo".
martedì 5 maggio 2015
ECUO SACCO al via
Partirà il prossimo 1° luglio e
durerà un anno la sperimentazione del progetto Ecuosacco
a Cassano d'Adda.
Il progetto riguarda la raccolta della
frazione indifferenziata dei rifiuti (il cosidetto "secco").
Lo scopo del progetto è quello di incrementare ulteriormente la
raccolta differenziata cassanese che si attesta già oltre al 70%
(l'obiettivo di Legge è il 65%), recuperando e valorizzando ancor di
più i materiali differenziati all'origine e riducendo così il
quantitativo di rifiuto secco indifferenziato oggi avviato
all'incenerimento. Per far questo, il nuovo sacco da utilizzare
obbligatoriamente per il "secco" sarà semitrasparente, di
dimesioni più ridotte degli attuali sacchi grigi e tracciabile, in
modo tale da poter risalire al proprietario. Ad ogni famiglia verrà
fornito un numero di sacchi in funzione del numero dei componenti del
nucleo, ma neonati e anziani avranno maggiori dotazioni. Un'utile
distinzione è prevista per i sacchi forniti alle utenze domestiche
(rossi) e a quelle non domestiche (blu).
Al termine della sperimentazione sarà
possibile valutare benefici e difficoltà e decidere
sull'introduzione della tariffa puntuale (il meccanismo per cui la
tariffa rifiuti venga pagata dal cittadino sulla base dei rifiuti che
effettivamente produce e non solo sulle dimensioni dell'abitazione e
sul numero di componenti della famiglia, come invece avviene oggi).
Nel 2014 CEM SpA, la società
interamente pubblica che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti
comunale, ha già sperimentato l'Ecuosacco nei comuni di Bellusco,
Grezzago e Mezzago, conseguendo un incremento della raccolta
differenziata del 5% circa, minori costi derivanti sia dalla minore
produzione di rifiuti indisfferenziati, sia da un maggior
corrispettivo per la vendita dei rifiuti valorizzabili per circa 5
euro per abitante all'anno, oltre a evidenti vantaggi ambientali per
la minore produzione di rifiuti, il maggior riciclo e la riduzione di
emissioni di CO2.
giovedì 23 aprile 2015
API ALL’ISOLA BORROMEO
E' noto a tutti il fondamentale ruolo svolto dalle api mellifere nel favorire l'impollinazione dei fiori.
Si tratta di un compito così importante che per enfatizzarlo ancor di più, negli ultimi anni è andata diffondendosi nel mondo di internet una suggestiva frase attributita ad Albert Einstein (pare però che il famoso scienziato non l'abbia mai pronunciata) che racconta come "se un giorno le api dovessero scomparire, all'uomo resterebbero soltanto quattro anni di vita".
In Italia anche una Legge (la n.313 del 2004 che disciplina l'apicoltura) stabilisce che "gli enti pubblici agevolano la dislocazione degli alveari nei fondi di loro proprietà o ad altro titolo detenuti" riconoscendo a questi insetti sociali il prezioso lavoro svolto nell'impollinazione per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema, dell’agricoltura in generale e a favore della biodiversità.
Per questo l'Amministrazione comunale ha deciso di accogliere la richiesta dell'Apam - Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano – di posizionare presso l’Isola Borromeo, in un’area di circa 50 metri quadrati all’interno della parte più naturale del parco e di più difficile accessibilità, un apiario di 10 arnie.
Oltre alla valenza didattica dell'iniziativa per chi visiterà il parco, l’Associazione provinciale offrirà in cambio al comune un servizio di recupero – su aree pubbliche o private – di favi di api e una quota di almeno 10 chilogrammi di miele all’anno che l’Amministrazione destinerà ad associazioni di volontariato, a scuole o distribuite nel corso degli eventi pubblici.
Si tratta di un compito così importante che per enfatizzarlo ancor di più, negli ultimi anni è andata diffondendosi nel mondo di internet una suggestiva frase attributita ad Albert Einstein (pare però che il famoso scienziato non l'abbia mai pronunciata) che racconta come "se un giorno le api dovessero scomparire, all'uomo resterebbero soltanto quattro anni di vita".
In Italia anche una Legge (la n.313 del 2004 che disciplina l'apicoltura) stabilisce che "gli enti pubblici agevolano la dislocazione degli alveari nei fondi di loro proprietà o ad altro titolo detenuti" riconoscendo a questi insetti sociali il prezioso lavoro svolto nell'impollinazione per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema, dell’agricoltura in generale e a favore della biodiversità.
Per questo l'Amministrazione comunale ha deciso di accogliere la richiesta dell'Apam - Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano – di posizionare presso l’Isola Borromeo, in un’area di circa 50 metri quadrati all’interno della parte più naturale del parco e di più difficile accessibilità, un apiario di 10 arnie.
Oltre alla valenza didattica dell'iniziativa per chi visiterà il parco, l’Associazione provinciale offrirà in cambio al comune un servizio di recupero – su aree pubbliche o private – di favi di api e una quota di almeno 10 chilogrammi di miele all’anno che l’Amministrazione destinerà ad associazioni di volontariato, a scuole o distribuite nel corso degli eventi pubblici.
giovedì 16 aprile 2015
approvato il progetto preliminare di collegamento tra via Europa e la tangenziale
Ieri
sera il Consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare e la
contestuale modifica al programma delle opere pubbliche per la strada di collegamento tra la tangenziale, in corso di realizzazione,
e via Europa.
I
voti favorevoli al progetto sono arrivati dai gruppi di maggioranza
PD, Cassano Etica Ecologista, IdV e Sinistra, mentre hanno votato
contrario Lega, Forza Italia e Lista civica Bestetti.
Il
quadro economico dell'opera, progettata dallo studio Alpha Ceaser di
Milano, è di 883mila euro, di cui 522mila per opere, 83mila per
spese tecniche e 200mila per acquisizioni aree.
L'intervento approvato è sostitutivo di un intervento già previsto lungo via Grandi con un risparmio per le casse pubbliche di circa 1 milione di euro.
L'opera
consiste in una bretella di collegamento tra la variante Strada
Provinciale ex Strada Statale 11 nominata "Padana Superiore"
e via Europa. In particolare la bretella sarà lunga circa 450 m e
dovrà superare un dislivello altimetrico di oltre 5 m.
Il
tracciato prevede un primo tratto in curva che procede in trincea a
partire da una delle rotatorie in fase di completamento della nuova
S.P. che permetterà l'allacciamento con la Strada Provinciale di
nuova costruzione; a seguire vi è un secondo tratto in rettilineo e
in piano che si immetterà in via Europa, all'altezza del magazzino
di materiali edili Zangiacomi, con la realizzazione di un'altra
rotatoria. Quest'ultima rotatoria consentirà anche, interrompendo
opportunamente il lungo rettilineo, di moderare, compatibilmente
all'ambito urbano, la velocità su via Europa.
Particolare
attenzione, già in fase di progetto definitivo, dovrà essere data
all'inserimento ambientale del tracciato.
La
nuova strada, dal punto di vista viabilistico, migliorerà i
collegamenti di traffico nord-sud (ex SP 104) della città che senza
la quale avrebbe dovuto percorrere ancora tutto l'asse di corso
Europa e consentirà una agevole connessione della zona sud di
Cassano alla nuova tangenziale.
Il
tracciato, in uno scenario di lungo periodo, ad oggi solo disegnato
all'interno del Piano di Governo del Territorio, vedrà il suo
naturale completamento con un'altra variante stradale che, partendo sempre
all'interno del dismesso scalo ferroviario, supererà la ferrovia
storica Milano Venezia raggiungendo via Casotta e quindi la SP 104 in
direzione Truccazzano.
martedì 14 aprile 2015
venerdì 10 aprile 2015
AL VIA I LAVORI AL PARCO GIOCHI DI VIALE CARLO D’ADDA
come sarà il parco giochi visto dall'alto |
Sono iniziati in questi giorni i lavori
di sistemazione del parco giochi di viale Carlo d’Adda.
Aggiudicataria dei lavori, per un
importo complessivo di 106 mila euro, è l’impresa Paccani di
Ardesio (BG). Il progetto, redatto dall’arch. Marco Ferraro che
seguirà i lavori insieme al RUP arch. Piccinini, era stato approvato
dalla Giunta comunale lo scorso settembre.
La collocazione dei nuovi giochi
manterrà l’attuale posizione, dove la presenza delle alberature
consente l’utilizzo dell’area in tutte le stagioni dell’anno.
Il progetto prevede la distinzione in due aree diverse in funzione
dell’età. E’ altresì previsto l’inserimento di una piccola
area ricreativa dotata di tavoli e panche.
All’ingresso principale, che verrà
realizzato da via Mazzini, sarà possibile lasciare i passeggini e le
biciclette nelle apposite rastrelliere per facilitare il movimento
all’interno dell’area sia dei bimbi sia degli accompagnatori.
Tutta la nuova pavimentazione dell’area
sarà in gomma colorata per garantire la sicurezza necessaria ai
piccoli utenti dell’area nel caso di cadute accidentali oltre che
un gradevole impatto visivo.
La realizzazione del progetto sarà
anche l’occasione per risistemare l’impianto di illuminazione del
parco e ricollocare la fontanella dell’acqua pubblica.
Nel parco ci sarà anche una altalena
per diversamente abili con un percorso di accesso dedicato senza
barriere così da garantire a tutti i bambini la possibilità di
giocare.
sabato 21 marzo 2015
L’Ora della Terra 2015 – Earth Hour 2015
Sabato
28 marzo dalle
ore 20.30 alle 21.30 sarà l’Ora
della Terra.
Una
grande mobilitazione globale, nata come evento simbolico per fermare
il cambiamento climatico, durante la quale le luci si spegneranno,
attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche.
Dalla
prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney,
la manifestazione si è propagata in ogni angolo del Pianeta
lasciando al buio monumenti, piazze e strade per manifestare contro i
cambiamenti climatici che essendo una sfida globale devono per forza
essere affrontati insieme dai Governi del pianeta.
Da
un modello energetico basato sui combustibili fossili, è necessario
approdare ad uno fondato su risparmio, efficienza e rinnovabili.
Diversamente i cambiamenti climatici, i cui effetti diventano sempre
più evidenti, preoccupanti e catastrofici, sconvolgeranno gli
ecosistemi, le specie e la vita di milioni di persone.
Il
nostro comune, che in questi anni ha avviato il Piano d’Azione per
l’Energia Sostenibile aderisce a questa iniziativa e auspica che
anche i cittadini cassanesi vogliano dare il proprio contributo
simbolico nell’Ora della Terra e assumere comportamenti
energeticamente responsabili durante tutte le altre ore dell’anno.
venerdì 13 marzo 2015
IL PONTE DI LEONARDO
Lo scorso 26 febbraio la Giunta
comunale ha approvato la realizzazione di un’installazione da
realizzarsi presso l’area pedonale della Cascina Volta che richiami
la struttura del Ponte autoportante che Leonardo da Vinci (1452-1519)
disegnò nel Codice Atlantico tra il 1487 e il 1489 durante il suo
primo soggiorno milanese (1482-1499).
L’area della Volta è stata
riqualificata gli anni scorsi anche grazie al contributo della
Regione Lombardia che in questo modo ha voluto completare il tragitto
della pista ciclopedonale provinciale che corre lungo l’Alzaia
Naviglio Martesana.
Si tratta di un percorso sicuramente
molto trafficato dalle biciclette, da chi decide di farsi una
passeggiata dalla città verso l’Adda e viceversa oltre che da tanti cittadini
della Martesana.
Cassano è anche la porta sud
dell’Ecomuseo Adda di Leonardo e qui Comune e Regione, attraverso
il Parco Adda Nord, nell’ambito dei lavori Expo 2015, stanno finanziando la riqualificazione del Parco Dopolavoro per far sorgere un
Infopoint dell’Ecomuseo leonardesco.
Per favorire la curiosità dei passanti
sulla presenza nei territori dell’Adda del genio toscano e
interessarli all’Ecomuseo e alle sue attività culturali,
l’Amministrazione comunale ha deciso di introdurre l’installazione
del “Ponte di Leonardo” lungo la ciclovia.
L’opera verrà realizzata grazie al
contributo economico di un anonimo privato cittadino cassanese resosi
disponibile a regalarla alla città.
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