Cronaca Milano: Ecoismi 2012
"Prima di arrivare al verdetto, la giuria ha vagliato 69 candidature provenienti non solo dall’Italia, ma anche dagli Stati Uniti, Perù, Olanda, Francia, Spagna, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Albania, Ucraina, Iran e Corea.
- Come previsto dal bando, dopo la consultazione dei progetti proposti, sono stati selezionati 12 artisti che avranno modo di realizzare le proprie opere site-specific all’interno del Parco dell’Isola Borromeo, a Cassano d’Adda..."
L'appuntamento è per domenica 27 maggio con la grande festa di inaugurazione
mercoledì 23 maggio 2012
domenica 20 maggio 2012
ECOISMI AL VIA
Per la prima volta quest'anno, la città di Cassano d'Adda ospiterà l'evento internazionale di arte contemporanea ECOISMI 2012, a cura di Ylbert Durishti.
Si tratta di una manifestazione il cui filo conduttore è il binomio uomo-natura.
Dal 23 al 26 maggio gli artisti realizzeranno le opere sul territorio. Domenica 27 maggio si terrà la festa di inaugurazione. L'evento si chiuderà il 23 settembre prossimo.
Gli artisti sono stati invitati a realizzare appositamente 12 opere sitespecific in piena sintonia con l’area del Parco Isola Borromeo.
Ecoismi 2012 vuole essere un punto di incontro tra la cultura contemporanea e le radici profonde del territorio. Le opere realizzate sono capaci di creare un rapporto naturale e osmotico tra l’arte e il contesto ambientale, culturale ed identitario locale e hanno una valenza estetico-conoscitiva, in relazione ai processi e alle trasformazioni che riguardano l’ambiente e la condizione presente, per innescare una riflessione sulle dinamiche ecologiche e sostenibili.
Gli artisti selezionati - tutti under 35 - sono:
Andrea Mori sceglie materiali come il legno, la canapa e il lino per realizzare un'installazione composta da tanti piccoli elementi attorno ad una tenda centrale piantate direttamente nel terreno dove la tradizione è profondamente connessa alle tecniche e agli elementi utilizzati.
Liberato Aliberti si confronta con l'antico strumento della meridiana, un esperimento di sincronizzazione ambientale dove l’artificio si identifica con la natura e le sue essenze fatte di tempo, luce e colori.
Si tratta di una manifestazione il cui filo conduttore è il binomio uomo-natura.
Dal 23 al 26 maggio gli artisti realizzeranno le opere sul territorio. Domenica 27 maggio si terrà la festa di inaugurazione. L'evento si chiuderà il 23 settembre prossimo.
Gli artisti sono stati invitati a realizzare appositamente 12 opere sitespecific in piena sintonia con l’area del Parco Isola Borromeo.
Ecoismi 2012 vuole essere un punto di incontro tra la cultura contemporanea e le radici profonde del territorio. Le opere realizzate sono capaci di creare un rapporto naturale e osmotico tra l’arte e il contesto ambientale, culturale ed identitario locale e hanno una valenza estetico-conoscitiva, in relazione ai processi e alle trasformazioni che riguardano l’ambiente e la condizione presente, per innescare una riflessione sulle dinamiche ecologiche e sostenibili.
“E' una doppia sfida. Con Ecoismi l'arte diventa una occasione per vivere l'ambiente e allo stesso tempo l'ambiente ci permette di avvicinare il modo dell'arte - dichiara Andrea Gaiardelli, assessore alla Tutela Ambientale di Cassano d'Adda - Lo facciamo con opere che si possono vedere, sentire e toccare. L'arte diventa, nella cornice dell'Isola Borromeo, un'esperienza multisensoriale per veicolare il messaggio di salvaguardia del nostro Pianeta”.
Andrea Mori sceglie materiali come il legno, la canapa e il lino per realizzare un'installazione composta da tanti piccoli elementi attorno ad una tenda centrale piantate direttamente nel terreno dove la tradizione è profondamente connessa alle tecniche e agli elementi utilizzati.
Hans De Wolf utilizza quasi esclusivamente il legno, nelle sue opere combina il suo interesse per la mitologia e il folklore della scultura lignea con la vita quotidiana del nostro tempo.
Mirko Nikolic rivisita il tradizionale concetto di mappa tramite l’elaborazione collettiva di un giardino a cui è chiamata a partecipare attivamente la popolazione di Cassano d’Adda. L’installazione di Karen Macher dialoga con gli alberi del parco, cercando di catturarne l'immagine-ombra come rivendicazione per la questione del disboscamento delle foreste.
L'inquinamento luminoso è il tema dell’opera del duo finlandese Heini Nieminen & Sandra Nyberg, che omaggia il cielo notturno con sette costellazioni ricostruite artificialmente.Mirko Nikolic rivisita il tradizionale concetto di mappa tramite l’elaborazione collettiva di un giardino a cui è chiamata a partecipare attivamente la popolazione di Cassano d’Adda. L’installazione di Karen Macher dialoga con gli alberi del parco, cercando di catturarne l'immagine-ombra come rivendicazione per la questione del disboscamento delle foreste.
Liberato Aliberti si confronta con l'antico strumento della meridiana, un esperimento di sincronizzazione ambientale dove l’artificio si identifica con la natura e le sue essenze fatte di tempo, luce e colori.
Jacopo Pierazzuoli coniuga elementi musicali e scultura contemporanea presentando una grande culla sonora realizzata con rami intrecciati.
L'opera di Ehsan Ehsani si ispira al nido del Bowerbird, un uccello australiano, tradotto dall’artista in una monumentale costruzione in bambù che va integrandosi con la vegetazione circostante; mentre è proprio la terra dell'Isola che diviene protagonista nel progetto di Véronique Roger che crea una gigantesca fetta di torta con “piattino” offrendola alla sola vista dei visitatori.
Se l'intenzione di Matteo Rota è di evocare una fitta foresta nel verde precostituito, in cui si è invitati ad entrare ed attraversarla, l’installazione di Tommaso Verdesca è un dispositivo spaziale dinamico in grado di far relazionare ed interagire paesaggio, natura e spettatore.
Il lavoro presentato dal gruppo Luana Baglì, Francesca Mauri, Francesca Cadei e Franco Buschini è un percorso pop-up legato alla favola esopica e pensato in particolare per i bambini.
Durante il work in progress di Ecoismi 2012 si terranno inoltre visite guidate e laboratori per la divulgazione e l’avvicinamento all’arte degli alunni della scuola secondaria di secondo grado con la collaborazione degli artisti di Asterisma.
L'opera di Ehsan Ehsani si ispira al nido del Bowerbird, un uccello australiano, tradotto dall’artista in una monumentale costruzione in bambù che va integrandosi con la vegetazione circostante; mentre è proprio la terra dell'Isola che diviene protagonista nel progetto di Véronique Roger che crea una gigantesca fetta di torta con “piattino” offrendola alla sola vista dei visitatori.
Se l'intenzione di Matteo Rota è di evocare una fitta foresta nel verde precostituito, in cui si è invitati ad entrare ed attraversarla, l’installazione di Tommaso Verdesca è un dispositivo spaziale dinamico in grado di far relazionare ed interagire paesaggio, natura e spettatore.
Il lavoro presentato dal gruppo Luana Baglì, Francesca Mauri, Francesca Cadei e Franco Buschini è un percorso pop-up legato alla favola esopica e pensato in particolare per i bambini.
Durante il work in progress di Ecoismi 2012 si terranno inoltre visite guidate e laboratori per la divulgazione e l’avvicinamento all’arte degli alunni della scuola secondaria di secondo grado con la collaborazione degli artisti di Asterisma.
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