- appalto riassegnato per far fronte all'inadempienza
Come riportato lunedì 6 febbraio da La Gazzetta dell'Adda, il Comune di Cassano d'Adda ha tolto l'incarico alla ditta affidataria dell'appalto di costruzione dei loculi presso il Cimitero Cassanese in quanto da mesi inadempiente. Ora per far fronte a questa situazione, l'appalto è stato riassegnato ad una nuova impresa che nella gara di evidenza pubblica era arrivata seconda.
- per ora nelle frazioni, poi ritumulazione gratuita
Nel frattempo, vista l'assenza di loculi disponibili è stato predisposto "un seppellimento provvisorio presso il Cimitero di Groppello e di Cascine San Pietro. Da giugno la situazione dovrebbe stabilizzarsi con la disponibilità di nuovi colombari. Il Comune, scusandosi per il disagio, si impegna di assumersi i costi dell'operazione di ritumulazione".
- luce e sicurezza
Se è pur vero che l'evento era imprevedibile al momento dell'assegnazione dell'appalto (fine anno 2010) resta il fatto che per troppi anni è mancata una seria programmazione del servizio cimiteriale cassanese: ad esempio mai è stato redatto il Piano cimiteriale, il regolamento di Polizia mortuaria è obsoleto, le tariffe inadeguate ai costi sostenuti dal comune, il servizio spesso scadente. Ad alcune cose in questi mesi abbiamo già messo mano: una nuova gestione e custodia che partirà con l'approvazione del Bilancio comunale 2012, e nuove tariffe per le concessioni cimiteriali anche al fine di realizzare nei prossimi due anni l'indispensabile rifacimento dell'impianto elettrico ed una messa in sicurezza di alcune strutture obsolete.
Il dolore per la scomparsa di persone care e il rispetto dei morti, ricordano che il cimitero non può e non deve essere considerato un servizio come tanti che il comune offre.
Nessun commento:
Posta un commento