sabato 28 aprile 2012

Luigi Rota, un patriota silenzioso

Sabato 5 maggio, a partire dalle ore 10, si terrà la cerimonia di inaugurazione di una lapide a ricordo di Luigi Rota, Garibaldino dei Mille e Cacciatore delle Alpi.
Si intende in questo modo ricordare un protagonista della storia risorgimentale nazionale, restituendo notorietà ad un personaggio dimenticato fino a pochi anni fa.

Luigi Rota nacque a Bosisio Parini il 29 aprile 1838. Studente in farmacia si arruolò volontario, nel 1859, nelle fila dei Cacciatori delle Alpi, contribuendo alla sconfitta dell'Austria nella Seconda Guerra di Indipendenza.
Il 5 maggio 1860 si imbarcò con Garibaldi alla volta della Sicilia. Arruolato nella Settima Compagnia al Comando di Benedetto Cairoli partecipò alle principali battaglie per la conquista dell'isola, cui il sanguinoso scontro di Palermo. Proseguì poi la conquista delle regioni meridionali arruolato nell'Esercito meridionale, sotto la guida di Nandor Eber.
Tornato alla vita civile, si dedicò alla professione di farmacista. Nel 1874 si trasferì a Cassano d'Adda ed esercitò la professione nella storica farmacia Bazzi ubicata in via del Ghiaccio (attuale via Verdi), luogo nel quale morì l'11 giugno 1895.
La lapide a ricordo viene posizionata proprio sull'edificio che ospitò oltre vent'anni della sua vita e dove trovò la morte.
(nota di Marco Galbusera autore del libro Luigi Rota un patriota silenzioso, Comune di Bosisio Parini, 2011)

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